(AGI/REUTERS) - Astana, 21 mag. - La produzione petrolifera delKashagan riprendera' "alla fine del 2015. Se tutto va bene. Oaltrimenti all'inizio del 2016". Lo ha affermato, a margine deilavori dell'Astana Economic Forum, il ministro del Petrolio delKazakistan, Uzakbai Karabalin, che ha sollecitato i partner ainiziare a rimpiazzare le condutture con perdite dei depositi.La produzione del Kashagan, progetto imponente dal costo dicirca 50 miliardi di dollari, era iniziata a settembre scorsoma era stata immediatamente bloccata per via di alcune falletecniche all'impianto. Inizialmente il governo aveva sperato diaumentare la produzione di 8 milioni di tonnellate di greggiol'anno grazie al progetto. Sull'incidente il consorzio Ncoc -che include Eni, Exxon Mobil, Royal Dutch Shell, Total a lacinese Cnpc - ha aperto un'indagine da cui, al momento, e'risultato che sarebbe stato proprio il tipo di petroliodell'area, pieno di acido sulfidrico, ad aver causato i danni."L'indagine e' chiusa - ha detto Karabalin - siamo in attesadelle proposte del consorzio". (AGI)Tig/Ccc