(AGI) - Ragusa, 27 mar. - Veronica Panarello non ha avutocomplici e nulla lascia pensare che avesse preparato l'omicidiodel figlio, il piccolo Loris Stival. Il procuratore capo diRagusa, Carmelo Petralia ha riferito che, anche grazie allepassword fornite dalla stessa Veronica, sono stati ispezionatismartphone, pc e profili dei social network della donna, delmarito e del tablet di Loris. Non sarebbero emersi particolaririlevanti dal punto di vista investigativo. Si farebbe semprepiu' strada quindi l'ipotesi che Veronica abbia potuto, secondol'accusa, agire senza l'aiuto di complici. E' probabile lachiusura delle indagini sull'omicidio sia a giugno, dopol'incidente probatorio. "Dalle immagini -spiega il magistrato-ci attendiamo un quadro definitivo e nitido a consolidamentodel dato gia' acquisito".