CODACONS DENUNCIA AMA E ROMA CAPITALE E CHIEDE L'INTERVENTO DEI NAS
Il Codacons ha inviato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e ai Nas chiedendo di aprire una indagine nei confronti di Roma Capitale e Ama spa in relazione ad una situazione di grave degrado che sta caratterizzando alcuni quartieri della citta': l'invasione dei topi.
Dalle zone periferiche come Anagnina, Giardinetti e Ostia, passando per Tuscolana, San Giovanni ed Esquilino fino ad arrivare in pieno centro a Prati (dove sono stati segnalati topi in Via Simon De Saint Bon che vanta ben 3 ristoranti!), e' in pericoloso aumento la presenza di ratti sul territorio romano. Il fenomeno - spiega il Codacons - e' direttamente legato al peggioramento del servizio di raccolta rifiuti: piu' l'immondizia staziona in strada, piu' i topi vengono attirati dalla possibilita' di cibarsi. Non a caso numerose vie della capitale appaiono come discariche a cielo aperto, con i cassonetti sempre stracolmi e la raccolta che non viene effettuata con invasione di sporcizia e degrado.
"Gli abitanti sono costretti a convivere con un'ingiustificabile sporcizia ed inquinamento ambientale, con conseguenti pericoli igienico-sanitari connessi all'incremento dei ratti in circolazione, pur pagando regolarmente le tasse sui rifiuti - denuncia il Presidente Carlo Rienzi - Per tale motivo ci siamo rivolti in Procura, chiedendo di indagare per interruzione di pubblico servizio, omissione di atti d'ufficio e danno ambientale, invitando inoltre i NAS ad intervenire disponendo la chiusura di locali, bar e ristoranti posti in aree dove si registra la presenza di topi, fino ad avvenuta derattizzazione".
22 ottobre 2014