(AGI) - Milano, 27 dic. - Parole che vengono ritenute significative dalla giudice Silvia Carpanini che ha firmato le nove misure cautelari.
E’ il 9 agosto del 2024 e “Abu Falastine e il fratello di Hannoun, Awad, commentano la nomina di Yahya Sinwar a capo di Hamas, dopo l'uccisione di Ismail Haniyeh - è la sintesi della giudice - si comprende che Abu Falastine è contrariato dalla supremazia manifestata dalla componente gaziana dell'organizzazione rispetto al comparto estero, mentre Awad giustifica tale situazione con il fatto che quelli hanno contribuito con il loro sangue combattendo a Gaza”.
I commenti “rappresentano la sintesi dell'assunto accusatorio e sono assolutamente espliciti nel riconoscere l'esistenza di un rapporto diretto tra l'organizzazione centrale di Hamas e le sue articolazioni periferiche, che sono comunque parti del tutto, giacché altrimenti non avrebbe senso la lamentela di Abu Falastine in merito alla supremazia dei gaziani e confermano altresì la consapevolezza da parte degli indagati del ruolo da loro ricoperto, funzionale al perseguimento delle finalità del Movimento”. (AGI)
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