Paolo Fresu a Bergamo: "Conserviamo la memoria attraverso la musica"
La musica improvvisata e commovente di Paolo Fresu ha dato il via all’inaugurazione del Bosco della Memoria di Bergamo alla presenza del premier Mario Draghi, in occasione della giornata nazionale delle vittime del Covid.
“La memoria può essere conservata non solo attraverso le parole e gli alberi ma anche con la musica, che rappresenta la nostra anima” ha detto il musicista che ha ricordato la crisi in cui sono finiti i lavoratori dello spettacolo, “tra le categorie più colpite”. La speranza è che non vengano dimenticati, e non solo per il loro bene, ma perché e perché “la cultura deve essere considerata come un bene primario non solo di chi la fa ma di chi la fruisce”
“La memoria può essere conservata non solo attraverso le parole e gli alberi ma anche con la musica, che rappresenta la nostra anima” ha detto il musicista che ha ricordato la crisi in cui sono finiti i lavoratori dello spettacolo, “tra le categorie più colpite”. La speranza è che non vengano dimenticati, e non solo per il loro bene, ma perché e perché “la cultura deve essere considerata come un bene primario non solo di chi la fa ma di chi la fruisce”