Il suo libro è andato a ruba per l'intera estate e alcuni giorni fa ha conquistato la vetta delle principali classifiche editoriali, spodestando l'onnipresente Camilleri. Si tratta di Stefania Auci, scrittrice originaria di Trapani, insegnante di sostegno "che si alza alle quattro di mattina per scrivere", dice di se stessa. "I Leoni di Sicilia" (Editrice Nord) è un romanzo storico sulla famiglia dei Florio (originaria di Bagnara Calabra) che, partendo da una bottega di spezie a Palermo, divenne l'indiscussa protagonista del periodo della Belle epoque nel meridione. Il libro accompagna il lettore nell'esplorazione dei tumulti e delle emozioni che attraverso le vicissitudini familiari, aprono uno squarcio su un epoca controversa. "La forza dei Leoni è nella storia che racconta - dice Stefania Auci - assomiglia a molte famiglie che sono andate via dal meridione e forse è arrivato il momento di affrontare con serenità quel periodo storico, che racchiude l'unità d'italia che a differenza di come accadde con la riunificazione delle due Germanie, ha creato malumori al nord e al sud". Il libro è il primo di una duologia e sono già stati opzionati i diritti per una serie televisiva.