A Donald Trump l'inno scritto per lui dal compositore della Prima chiesa battista di Dallas, Gary Moore, piace davvero tanto. Al punto da averlo messo come colonna sonora del collage di immagini postato su suo profilo Twitter. Già il 4 luglio, festa dell'indipendenza americana nonché la prima per Trump da presidente degli Stati Uniti, sempre su Twitter aveva postato il video del coro battista che canta 'Make America Great Again', il suo slogan durante la campagna elettorale. In molti avevavo storto il naso per la scelta nel giorno più sacro per l'Unione.
Ma cosa dicono le parole dell'inno? Molto poco, per la verità. Ecco la traduzione del testo:
Rendi l'America ancora grande. Rendi l'America ancora grande
Sollevate la torcia di libertà in tutta la terra
Entriamo nel futuro, mano nella mano
Rendi l'America ancora grande. Sì, rendi l'America ancora grande.
Rendi l'America ancora grande. Rendi l'America ancora grande
Sollevate la torcia di libertà in tutta la terra
Entriamo nel futuro, mano nella mano
Rendi l'America ancora grande. Sì, rendi l'America grande, ogni stato
Rendi l'America ancora grande. Rendi l'America ancora grande
Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev - Agi