Sono almeno 21 morti accertati e 670 dispersi (nella sola contea di Sonoma, la più colpita) il bilancio delle vittime degli incendi che da domenica scorsa stanno devastando la California e la situazione sta peggiorando. Secondo quanto riferisce la Cbs, infatti, gli incendi attivi che i vigili del fuoco non stanno riuscendo a domare sono almeno 22 contro i 17 riferiti ieri. Non solo. I meteorologi non prevedono piogge fino ad almeno il 20 ottobre. Inoltre circa 20.000 persone sono state sfollate per gli incendi che devastano in California la zona di produzione vinicola delle contee di Napa, Sonoma and Yuba. Sono una dozzina i roghi che si muovono rapidamente e spostano il loro fronte sospinti da un vento a 80 chilometri orari. I vigili del fuoco della California hanno calcolato che il fuoco ha percorso 30.000 ettari di territorio causando danni enormi. Almeno 1.500 edifici sono andati distrutti. Nelle tre contee, a Nord di San Francisco, è stato proclamato lo stato di emergenza. In più occasioni le fiamme hanno causato esplosioni di condutture di gas e di cisterne di carburante.