Così l'auto volante di UberAir cambierà il modo di muoversi in città. Dal 2020





08 novembre 2017,16:16

Presentato in anteprima a Lisbona il servizio sarà integrato nell'app di Uber



Uber ha mostrato per la prima come sarà la sua ‘auto volante’. Si chiama UberAir ed è un velivolo grande quanto una berlina dotato di 6 eliche simili a quelle degli elicotteri che gli consentono di decollo e atterraggio verticali.

Lo ha presentato sul palco del Web Summit di Lisbona Jeff Holden, chief product officer dell’azienda californiana: “Sarà pronto per il 2020, allora cominceremo i primi voli sui cieli di Los Angeles”. Il progetto UberAir è parte del progetto Elevate che prevede la produzione di migliaia di velivoli elettrici a decollo verticale da distribuire nelle principali città del mondo come servizio aggiuntivo di Uber.

Leggi anche: l'auto volante presentata Dubai

“In questo modo la nostra tecnologia consentirà ai residenti di volare sopra al traffico e restituirà loro tempo che potrà essere impiegato per attività più produttive”. Nel video dimostrativo che Holden ha proiettato in  anteprima per il pubblico del Web Summit si vede il velivolo alzarsi con sei persone a bordo da un grattacielo di Los Angeles, direzione aeroporto.  Il servizio sarà integrato nella app di Uber, e si aggiungerà alle opzioni che consentono di scegliere quale utilizzare.

Il problema però sarà capire come verrà utilizzato e in quali spazi verranno fatti atterrare e decollare i velivoli. Intanto Uber ha annunciato di aver siglato un accordo con Sandstone Properties per lo sviluppo di un’infrastruttura di eliporti che serviranno come centri per il decollo e l’atterraggio dei voli uberAIR. Ma questo riguarderà solo la città di Los Angeles. 



08 novembre 2017,16:16

Presentato in anteprima a Lisbona il servizio sarà integrato nell'app di Uber



Uber ha mostrato per la prima come sarà la sua ‘auto volante’. Si chiama UberAir ed è un velivolo grande quanto una berlina dotato di 6 eliche simili a quelle degli elicotteri che gli consentono di decollo e atterraggio verticali.

Lo ha presentato sul palco del Web Summit di Lisbona Jeff Holden, chief product officer dell’azienda californiana: “Sarà pronto per il 2020, allora cominceremo i primi voli sui cieli di Los Angeles”. Il progetto UberAir è parte del progetto Elevate che prevede la produzione di migliaia di velivoli elettrici a decollo verticale da distribuire nelle principali città del mondo come servizio aggiuntivo di Uber.

Leggi anche: l'auto volante presentata Dubai

“In questo modo la nostra tecnologia consentirà ai residenti di volare sopra al traffico e restituirà loro tempo che potrà essere impiegato per attività più produttive”. Nel video dimostrativo che Holden ha proiettato in  anteprima per il pubblico del Web Summit si vede il velivolo alzarsi con sei persone a bordo da un grattacielo di Los Angeles, direzione aeroporto.  Il servizio sarà integrato nella app di Uber, e si aggiungerà alle opzioni che consentono di scegliere quale utilizzare.

Il problema però sarà capire come verrà utilizzato e in quali spazi verranno fatti atterrare e decollare i velivoli. Intanto Uber ha annunciato di aver siglato un accordo con Sandstone Properties per lo sviluppo di un’infrastruttura di eliporti che serviranno come centri per il decollo e l’atterraggio dei voli uberAIR. Ma questo riguarderà solo la città di Los Angeles.