La Polizia di Stato ha arrestato il latitante Domenico Crea, classe 1982. Capo della 'ndrina di Rizziconi, latitante dal 2015 ed inserito nell'elenco del Ministero dell'interno dei latitanti più pericolosi. Alle prime luci dell'alba del 2 agosto, gli agenti della Squadra Mobile di Reggio Calabria, supportati dal personale del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine e della Squadra Mobile di Vibo Valentia, lo ha sorpreso all'alba in una villetta in località Santa Domenica. Crea è accusato di associazione mafiosa, estorsione ed altro a seguito di sentenza di condanna in primo grado a 15 anni di reclusione emessa dal Tribunale di Palmi e in seguito in via definitiva a 21 anni. Al momento dell'arresto il latitante era in compagnia della moglie e delle due figlie minori ed è stato trovato in possesso di 5.000 euro in contanti. Al vaglio la posizione di due coniugi proprietari dell'immobile messo a disposizione della famiglia del latitante.