Sono state le Terme di Diocleziano di Roma ad essere scelte per essere interamente ricostruite tramite realtà virtuale e aumentata tramite la rete 5G. Da qui partirà il primo scenario di uso tra i monumenti della Capitale delle tecnologie di realtà aumentata. I visitatori verranno guidati in un tour del portico scoperto e dell'aula Ottagonale, trasformata nel 1928 in un Planetario, che mostrerà loro gli spazi che attraversano anche nelle fattezze che dovevano avere in epoca romana.
La ricostruzione 3D ripropone dai mosaici ai portici fino alle navate con i colori che si presuppone avessero. Una novità che arriva circa dieci mesi dopo la firma del protocollo d'intesa tra Roma Capitale, Fastweb e Ericsson per il progetto #Roma5G, e che sceglie la cultura e il turismo come primo ambito di applicazione.