R io de Janeiro - Italia-Brasile, come ad Atene 2004, l'ultima finale giocata dagli azzurri del volley. Allora vinsero senza eccessivi patemi i verdeoro. Quel Brasile, gia' allenato da Bernardinho, era una squadra forte e compatta, senza punti deboli, destinata (come poi e' stato) a raccogliere gloria e trofei. L'Italia di Giampaolo Montali ce la mise tutta, ma non riusci' a disturbare piu' di tanto lo squadrone sudamericano. E torno' a casa con una medaglia d'argento. La finale di domani alle 18,15 italiane si annuncia molto equilibrata. Il Brasile dopo aver rischiato di uscire (decisiva l'ultima gara della pool vinta con la Francia) ha iniziato a macinare gioco e ha battuto prima l'Argentina di Velasco, poi la Russia di Alekno. Nella semifinale giocata in un Maracanazinho stracolmo, il Brasile e' apparso nettamente superiore a una Russia partita con grande veemenza, ma poi apparsa decisamente poco competitiva con il passar delle azioni. Alla vigilia si e' sparsa la voce che il Brasile avrebbe potuto giocare privo di Lucarelli, ma alla resa dei conti il martello ha dato un grande apporto al successo dei verdeoro. Italia e Brasile si sono gia' incontrate nel girone eliminatorio: allora vinsero Birarelli e compagni per 3-1. (AGI)