R io de Janeiro - Simone Ruffini e Federico Vanelli hanno chiuso la loro gara sui 10 km uno dietro l'altro, in sesta e settima posizione. Con la cresta dorata: "Nel look siamo arrivati primi" dicono sorridendo ai microfoni di Rai Sport i due nuotatori di fondo azzurri:alla loro prima esperienza olimpica, si sono goduti la gara, divertendosi, facendo gioco di squadra e combattendo con gli altri atleti in lizza. "Siamo tornati al fondo che ci piace, diverso da quello che si e' fatto a Kazan o a Barcellona" premette Ruffini. "Alla fine siamo partiti un po' tutti insieme e noi abbiamo fatto un grosso rientro - spiega Vanelli. "Durante la gara ci siamo cercati, cercando di fare un po' di tattica tra di noi. E' stata molto divertente e combattuta... le botte ci sono state, soprattutto alle boe con quegli spigoli... questa e' stata una gara con le palle" aggiunge l'azzurro al quale fa eco Ruffini: "E' stata una bella gara, mi sono divertito molto. Alla prima esperienza, alla prima Olimpiade non mi posso lamentare di niente. Siamo tra i primi al mondo. Ringrazio L'Esercito, l'Aniene, tutto lo staff, tutti gli amici. E' stato un bel finale di un quadriennio lungo e difficile. Ora ne inizia un altro e speriamo ancora migliore e divertente" conclude Ruffini. "Era la mia prima Olimpiade e ho voluto godermela dalla prima all'ultima bracciata" sottolinea Vanelli. "E' il sogno di ogni atleta rappresentare il proprio Paese. Rispetto ad altre nazioni come Russia o il Brasile che ospitava; insieme agli Stati Uniti noi siamo gli unici due a prendere una doppia qualifica. Un grande successo". (AGI)