'Cose false contro di me', le scuse di Messi ai tifosi cinesi

"Cose false contro di me", le scuse di Messi ai tifosi cinesi

La stella dell'Inter Miami spiega in un video di non aver potuto giocare nell'amichevole di Hong Kong perchè vittima di un infortunio: "Non c'era alcuna questione politica in ballo"

20 febbraio 2024

CHANDAN KHANNA / AFP - Messi in campo nell'amichevole (finita 1-1) tra Inter Miami CF e Newell's Old Boys, suo club d'infanzia, allo stadio di Fort Lauderdale, Florida, il 15 febbraio 2024

AGI - La star del calcio argentino Lionel Messi ha parlato ai tifosi cinesi dopo le polemiche sulla sua assenza dalla partita di precampionato dell'Inter Miami a Hong Kong, secondo un video che ha pubblicato sul sito di social media cinese Weibo. "Ho letto e sentito molte cose che sono state dette dopo quello che e' successo nella partita di Hong Kong, ecco perche' ho deciso di fare questo video per dare la spiegazione di cosa sia veramente e non dover leggere cose false", ha detto Messi. Il capitano della squadra vincitrice della Coppa del Mondo e' stato fischiato dopo non aver preso parte alla partita, facendo arrabbiare i tifosi che hanno pagato fino a 4.800 dollari di Hong Kong (circa 500 dollari Usa) per vederlo giocare. "Come tutti sanno, voglio sempre giocare ed essere in ogni partita", ha detto Messi. "Ho sentito che non volevo giocare a causa di questioni politiche e non c'entrava nulla, se fosse stato cosi' non avrei viaggiato", ha aggiunto. Il numero 10 ha sottolineato che fin dall'inizio della sua carriera calcistica il rapporto con la Cina "e' stato molto bello e molto stretto". I tifosi cinesi hanno reagito rapidamente su Weibo ai commenti di Messi, alcuni dei quali hanno espresso il loro sostegno al calciatore. Messi ha ribadito che il motivo per cui non ha giocato e' stato un problema fisico. "E' semplice come l'ho detto alla conferenza stampa che ho fatto: ho avuto un'infiammazione all'adduttore e non ho potuto partecipare", ha detto. Ha aggiunto di aver cercato di "fare uno sforzo", ma che il disturbo gli ha impedito di entrare nel gioco. "Ho fatto quello che ho potuto", ha concluso.