Il giudice sportivo punisce la Roma. È 3-0 a tavolino per il Verona

Il giudice sportivo punisce la Roma. È 3-0 a tavolino per il Verona

La società giallorossa non aveva inserito nella lista dei 25 calciatori, il nome di Diawara che figurava negli under 22. La Roma aveva parlato di una svista

calcio campionato serie A

© Vincenzo PINTO / AFP  -  L'attaccante del Verona Moise Keen contro il difensore della AS Roma Kostas Manolas durante l'incontro di calcio italiano di Serie A, AS Roma vs Verona, il 16 settembre 2017 allo stadio olimpico di Roma.

AGI  - Il giudice sportivo ha deciso di assegnare la vittoria a tavolino per 3 a 0 al Verona contro la Roma,in seguito al caso Diawara. La gara era terminata in pareggio.

"Letti gli atti relativi alla gara Soc. Hellas Verona e Soc. Roma - si legge nella delibera - considerato che la società Roma ha impiegato un calciatore non iscritto nella 'Lista dei 25' comunicata a mezzo PEC in data 14 settembre 2020 alle ore 12.14, nonostante fosse divenuto un 'over 22', in violazione dunque del divieto di utilizzo di cui al punto 8 del Comunicato Ufficiale F.I.G.C. N.83/A del 20 novembre 2014 come successivamente modificato con Comunicato Ufficiale F.I.G.C. n. 76 del 21 giugno 2018; ritenuto, pertanto, di dover applicare la sanzione della perdita della gara prevista al punto 9 del detto Comunicato Ufficiale F.I.G.C. N. 83/A; delibera di sanzionare la Soc. Roma con la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3".

A nulla è servita quindi la motivazione addotta da fonti della Roma che avevano parlato di una svista che non avrebbe alterato in nessun modo l'andamento della partita. Per la Società i posti liberi nella rosa erano ben 4 e per questo motivo, non si poteva configurare in nessun modo un tentativo di aggirare il regolamento.