B aku - Nico Rosberg vince la battaglia di nervi con Lewis Hamilton e si aggiudica la pole position del Gran Premio d'Europa, sul nuovo circuito disegnato tra le strade di Baku, in Azerbaijan. Il tedesco resta freddo quanto basta e anche in virtu' di un pizzico di fortuna, quando tocca il muro con l'anteriore destra nel suo secondo tentativo nella Q3, ma non danneggia la sospensione, cosa che invece e' accaduto a Lewis Hamilton, forse anche tradito da un violento raggio di sole che lo ha un po' abbacinato, facendolo andare troppo vicino al muretto di protezione, rompendo la sospensione anteriore destra. Gia' al primo tentativo nella manche decisiva, il campione del mondo era andato lungo in frenata finendo nella via di fuga, ma causando il regime di bandiere gialle che aveva fatto abortire anche il tentativo del tedesco. In quel momento, il miglior tempo era della Force India di Sergio Perez (1'43"515), ma il messicano, pagando cinque posizioni di penalita' per la sostituzione del cambio sarebbe scivolato in settima. Ecco che, quindi, la pole sarabbe stata per Sebastian Vettel con la Ferrari, davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen.
Al secondo tentativo, pero', Rosberg riusciva a fermare il cronometro su 1'42"758; mentre Hamilton sbattendo causava la bandiera rossa a due minuti dalla fine della Q3. Quando sembrava che si sarebbe lasciato scorrere il tempo senza ritornare in pista per un ultimo tentativo, ecco che tutti, tranne i due della Mercedes, si sono ributtati dentro ed e' arrivata la sorpresa del terzo tempo di Daniel Ricciardo in 1'43"966. L'australiano della Red Bull riusciva cosi' a soffiare il posto in prima fila a Vettel che si era si' migliorato, ma ottenendo la stessa prestazione di Ricciardo, ma passando per secondo sul traguardo e, per regolamento, la migliore posizione va a chi l'ha ottenuta per primo. Prima fila, dunque, per Nico Rosberg che rifila un secondo e due decimi a Ricciardo e Vettel. In seconda accanto al compagno di squadra ci sara' Kimi Raikkonen che e' stato piu' lento di tre decimi rispetto al tedesco. Dalla terza scatteranno Felipe Massa con la Williams e Daniil Kvyat con la Toro Rosso.
Dalla quarta, come detto il penalizzato Perez e l'altra Williams di Valtteri Bottas. In quinta, la seconda Red Bull di Max Verstappen e la sorpresa di Hamilton solo decimo.Domani, quindi, non vedremo sicuramente scintille tra i due piloti Mercedes al via, ma Ricciardo e' un pilota veloce e anche aggressivo e quindi chissa' cosa potra' accadere. Per quanto riguarda la Ferrari e soprattutto Vettel, il tedesco partira' dal lato pulito della pista. Possibile una manovra come quella del Canada?. Non lo sappiamo. Nel dopo qualifiche il quattro vote campione del mondo ha parlato di gara lunga e quindi di evitare manovre azzardate che potrebbero comprometterne il risultato finale. Certamente se Nico Rosberg fara' una buona partenza avra' la possibilita' di fare una gara in solitario, visto il divario su una pista lunga oltre sei chilometri; come e' facilmente pronosticabile che da dietro, assisteremo ad una feroce rimonta di Hamilton per non concedere troppo vantaggio al diretto avversario nella lotta al titolo iridato. (AGI)