(AGI) - Yas Marina (Emirati Arabi), 26 nov. - Il 2014 dellaFormula Uno si chiude ancora sotto il segno della Mercedes.Secondo e ultimo giorno di test ad Abu Dhabi e miglior tempoper il pilota di riserva della scuderia neocampione del mondo,Pascal Wehrlein, che effettua 96 giri facendo segnare di granlunga il miglior tempo: 1'42"624. Alle sue spalle, staccato diquasi sei decimi, il ferrarista Raffaele Marciello, subentratoa Raikkonen al volante della F14 T, mentre il terzo crono, ma a1"139 da Wehrlein, lo firma il 17enne Max Verstappen, futuraprima guida della Toro Rosso e protagonista anche di unincidente per un cedimento delle sospensioni.
A seguire MarcusEricsson su Sauber (per lui 112 giri, piu' di tutti) e WillStevens su Caterham, che pero' ha dovuto chiudere i test unaquarantina di minuti prima della fine per una sospetta perditadi carburante. Sesto - a 2"320 - c'e' Richard Goddard dellaForce India, che sul circuito di Yas Marina ha testato il nuovosistema Info Wing sviluppato da Anthony Hamilton, padre diLewis, per migliorare l'esperienza dei tifosi. Settimo DanielRicciardo, la cui giornata di test si e' pero' interrotta nelpomeriggio quando un problema tecnico ha mandato in fumo la suaRB10, mentre alle sue spalle si e' piazzato Felipe Nasr, nellaprossima stagione in Sauber ma oggi con la Williams. Ancoraproblemi invece per la McLaren-Honda. La MP4-29H ha trascorsogran parte della giornata di ieri ai box per problemielettronici e la situazione non e' migliorata oggi, con StoffelVandoorne che e' uscito in pista solo nel tardo pomeriggio masenza riuscire a effettuare un giro completo. "E' qualcosa chenon riusciamo a capire - ha ammesso Eric Boullier - durante lanotte sembrava essere tutto a posto, eravamo pronti e inveceeccoci di nuovo fuori causa. Abbiamo bisogno di tempo ma meglioqui che a Jerez".
Ferrari: Raffaele Marciello, "un sogno che si avvera"
"Oggi e' stato come un sogno che si avvera". E' stato RaffaeleMarciello a scendere in pista per la Ferrari nella conclusivagiornata di test in scena oggi sul circuito di Yas Marina,ultimo appuntamento del calendario 2014. Da subito a suo agiocon la squadra e con la vettura, il giovane pilota dellaFerrari Driver Academy di Maranello ha offerto riscontriprecisi sull'intero programma, che oggi ha previsto misurazioniaerodinamiche e prove d'assetto, effettuate sulla base dei datiraccolti durante la prima giornata. Nel pomeriggio la Rossa haconcluso il test comparativo iniziato ieri tra le mescolePirelli utilizzate nella stagione appena conclusa e la versionededicata al 2015. Nell'arco della due giorni di test la F14 Tha completato un totale di 172 tornate, pari a 955 km.
"Per unpilota italiano salire a bordo di una Ferrari, per di piu' inun test ufficiale, e' un emozione davvero forte, e sono gratoalla squadra per avermi dato questa opportunita' - raccontaMarciello al sito del Cavallino -. Si sente molto la differenzarispetto a una vettura di GP2, soprattutto per quello cheriguarda la potenza del motore e la forza frenante. Trattandosidella mia prima volta al volante di una F14 T ho dovutoprogressivamente adattare lo stile di guida, ma in generale misono trovato bene e spero di aver aiutato la squadra araccogliere dati importanti". Poi un pensiero per Bianchi: "E'stato impossibile non pensare Jules, io e lui siamo entratiinsieme nella Ferrari Driver Academy e se io sono qui oggi e'anche perche' lui non c'e'. Da Jules ho imparato a spingeresempre al massimo e qui ho provato a farlo anche per lui".