Calciopoli: Tavecchio, "i reati c'erano, la lite della Juve e' temeraria"
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Calciopoli: Tavecchio, "i reati c'erano, la lite della Juve e' temeraria"

Calciopoli: Tavecchio, "i reati c'erano, la lite della Juve e' temeraria"

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(AGI) - Roma, 25 mar. - "Credo che da questa sentenza, la Figcassuma un atteggiamento piu' tranquillo e piu' sereno inrelazione a tutto quello che c'era in atto. Quindi il teoremae' confermato, qualcosa di illecito c'e' stato". Lo ha detto ilpresidente della Figc, Carlo Tavecchio, commentando la recentesentenza di Cassazione riguardo al processo Calciopoli."Abbiamo preso atto che un reato c'e' stato - ha chiarito ilnumero uno di via Allegri a margine della presentazione delPremio Bearzot -, un reato non di poco conto, e abbiamo presoatto che un soggetto che ha rinunciato alla prescrizione (l'exarbitro Massimo De Santis, ndr) e' stato condannato. Prendiamoatto e riteniamo che in futuro dovremo sistemare le questioniin modo diverso". Una sentenza che tuttavia potrebbe non bastare ad evitareun'eventuale richiesta della Juventus di riaprire la questionerelativa alla revoca degli scudetti del 2004/05 e 2005/06,quest'ultimo assegnato d'ufficio all'Inter: "Questo e' unproblema che si vedra' - ha concluso Tavecchio -, io possoparlare solo dell'azione di responsabilita' che la Juve hafatto nei confronti della Federazione. Parlo a nome della Figc,non abbiamo in questo momento piu' alcun dubbio che la lite ola richiesta della Juventus sia temeraria". Si tratta dellarichiesta di risarcimento danni (circa 400 milioni) che il clubjuventino ha avanzato da tempo a carico della Figc: "Laquestione dell'Inter e' un'altra cosa - ha quindi chiarito -sono due cose distinte". (AGI).
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