La Roma vince il derby, Samp e Sassuolo ok, pari per Pescara
Strootman e Nainggolan stendono la Lazio, 2-0

Roma - Juventus e Milan chiamano, Roma risponde vincendo il derby della Capitale. De Rossi e compagni si riportano così al secondo posto assieme al Milan, a -4 dalla Juventus capolista. E' stato l'olandese Kevin Strootman al 19' della ripresa, complice una sciagurata indecisione in fase di disimpegno di Wallace, a regalare palla e rete ai romanisti al termine di un match che si è infiammato solo dopo la rete (rosso a Cataldi dalla panchina al termine di una rissa generale in campo). Poco dopo, è arrivato il raddoppio firmato Nainggolan che ha chiuso il match.
Una rete di Barreto e nel finale di Schick decidono la sfida di Marassi a favore della Sampdoria (quinta gara utile, 3 vittorie e due pari) contro il Torino, che si ferma dopo quattro gare senza sconfitta. Di Francesco aveva chiesto un pronto riscatto in campionato al suo Sassuolo dopo l'eliminazione dall'Europa League e la squadra ha risposto con un tris sull'Empoli tornando alla vittoria dopo 50 giorni. Due rigori nel primo tempo, trasformati da Pellegrini e Ricci, hanno spianato la strada agli emiliani, poi nella ripresa Ragusa ha arrotondato.
Una rete nel primo tempo di Borriello (sesta stagionale) stava per decidere la sfida tra Pescara e Cagliari in favore dei sardi, ma all'ultimo respiro la rete di Caprari rida' ossigeno alla squadra di Oddo che ferma il numero di ko a sette.
Il derby della capitale
Il finale di tempo non offre particolari occasioni, le due squadre si 'allungano' ed i giallorossi riescono a prendere un po' di spazio sulle fasce.
Nella ripresa la Roma spinge di più e Dzeko prima incorna debolmente all'8', poi schiaccia di testa al 16' impegnando severamente Marchetti. Il gol dei giallorossi arriva al 19': incredibile errore in fase difensiva di Wallace, Strootman ne approfitta, entra in area e supera con un bel tocco Marchetti.Dopo il gol scoppia una maxi rissa che costa il rosso diretto a Cataldi, che stava in panchina. I biancocelesti provano a reagire con Milinkovic-Savic e Parolo ma la Roma non perde la calma e, al 32', sigla il raddoppio con una conclusione da fuori di Nainggolan che trova impreparato l'estremo laziale. La gara, in pratica, finisce qui, perché Inzaghi ottiene poco o nulla dai cambi e alla formazione di Spalletti basta gestire il resto della partita per portare a casa tre punti pesanti sia per la classifica che per l'eterna rivalita' cittadina.