R oma - "Sono grato alla gente della Lazio che mi ha accolto a Formello, ho trovato persone pronte a darci una mano. Abbiamo fatto un bello allenamento con un portierone tra i pali", così Diego Armando Maradona ai microfoni di Radiosei, nel corso della trasmissione "Nove gennaio millenovecento", dove è intervenuto su sollecitazione del suo ex compagno di squadra, Bruno Giordano. "Io e lui allenatori della Lazio? L'ho detto perché Bruno è un mio amico e lavora come piace a me, ma la Lazio ha un allenatore importante, saremmo dei traditori. La Lazio sarebbe una bella piazza per me, perché no: io sono disposto a lavorare dappertutto. La gente crede che non sono uno che lavora, ma non è così - assicura Maradona che stasera sarà tra i protagonisti della partita della pace -. Adesso ho fatto una battuta su Bruno, ma dobbiamo rispettare Simone Inzaghi. Cosa mi ricordo della Lazio? Giordano aveva un passo ed una mentalità molto sudamericana, giocare con lui è stato un piacere enorme, quando possiamo vederci ci vediamo, altrimenti ci telefoniamo.Sono più laziale o romanista? Non faccio arrabbiare Francesco Totti, io ho solo la maglietta del Napoli".
Maradona: Totti può giocare fino a 50 anni
(AGI)