R oma - E' morto all'età di 84 anni Cesare Maldini, difensore e bandiera del Milan, come lo diventò poi suo figlio Paolo, ex ct della Nazionale e dell'Under 21. Nato a Trieste il 5 febbraio 1932, ha militato nel Milan dal 1954 al 1966 disputando 347 partite (3 gol) e vincendo 4 scudetti, una coppa Latina e, nel 1963, da capitano, alzò nello stadio di Wembley, la prima coppa dei Campioni conquistata dal Milan dopo aver battuto il Benfica di Eusebio. Con la maglia azzurra ha disputato 14 partite, tra cui 2 nel Mondiale del 1962 in Cile. E' stato anche capitano della Nazionale, nella stagione 1962-63.
Da allenatore portò il Parma dalla C1 alla B, dopo essere stato il vice di Nereo Rocco al Milan e dopo aver guidato il Foggia e la Ternana. Nel 1980 diventa vice di Enzo Bearzot in Nazionale, carica che ricoprirà per 6 anni prima del decennio alla guida dell'Under 21, con la quale vince il campionato europeo per 3 anni consecutivi. Nel 1998 guida la Nazionale ai Mondiali in Francia, perdendo i quarti di finale ai rigori con i padroni di casa che poi vinceranno il titolo. Dopo l'esperienza mondiale da Ct, 'Cesarone' diventa capo coordinatore degli osservatori del Milan, siede sulla panchina rossonera come direttore tecnico di Tassotti e Terim. Si qualifica alla guida del Paraguay ai Mondiali in Corea del Sud e Giappone nel 2002, dove esce agli ottavi con la Germania e si dimette.
Tavecchio, protagonista assoluto
Tanti gli attestati di cordoglio da parte delle principali società professionistiche di calcio per la scomparsa di Cesare Maldini, venuto a mancare oggi all'eta' di 84 anni. "Il presidente Ferrero, i dirigenti, Montella e la squadra ricordano Cesare Maldini, uomo, campione e allenatore", e' l'omaggio della Sampdoria. "Il calcio italiano piange oggi una delle sue bandiere. Addio a Cesare Maldini", scrive l'Udinese. "Il Genoa si unisce al cordoglio di tutto il mondo dello sport per la scomparsa di Cesare Maldini", fa sapere il club rossoblu' mentre la società Spezia Calcio, dalla prima squadra al Settore Giovanile, "intende porgere alla famiglia dell'ex ct della Nazionale Cesare Maldini le più sentite condoglianze".
"Quando vanno via delle persone amiche, con cui hai lavorato tanti anni dispiace sempre. Cesare per noi era un fratello maggiore, ci e' stato vicino nei momenti particolari, specialmente a noi che non eravamo titolari". E' il ricordo di Franco Causio, a Sky. "Una grande perdita - riprende - per tutti noi. Un episodio? Il momento in cui lui e Bearzot facevano la riunione tecnica: sicuramente insieme lassu' in alto alleneranno qualcuno". Franco Baresi ha commentato: "Ci ha lasciato un grande campione e una grande persona perbene. Sono vicino a Paolo a tutta la famiglia. Un fuoriclasse quando giocava e da allenatore persona molto disponibile, un esempio per tutti".
L'omaggio di Twitter, 'lo sport rende eterni'
E chi può dimenticare la celebre imitazione che dell'ex ct faceva Teo Teocoli? La parrucca perfetta, la voce roca, quel pizzico di balbuzie... che lo ha reso ancor più popolare. (AGI)
Un minuto di silenzio in campo
(AGI)