M ontmelò (Spagna) - Sebastian Vettel mette la sua firma anche sul secondo giorno di test a Montmelò. Ma anche in questa occasione è la Mercedes a mettersi in evidenza per il gran numero di giro percorsi, visto che Nico Rosberg ne inanella 172. Il tedesco della Ferrari ferma il cronometro sul miglior tempo con 1'22"810 girando al mattino con le Pirelli ultrasoft; mentre nel pomeriggio si dedica ai long run, chiudendo la giornata con 126 giri, quasi il doppio di quelli portati a compimento ieri al volante della nuova SF16-H. Il suo connazionale al volante della Mercedes W07, invece, è andato avanti con le morbide proseguendo nel programma di lavoro del team d'argento. Da segnalare per Vettel una piccola uscita di pista a cinque minuti dal termine della giornata.
Altri sei piloti hanno superato il limite dei 100 giri: Sergio Perez con la Force India, Valtteri Bottas con la Williams, Fernando Alonso con la Mclaren, Max Verstappen con la Toro Rosso e Marcus Ericsson ancora con la Sauber 2015, e Daniel Ricciardo che con la Red Bull RB12 ha effettuato 112 giri ed ha ottenuto il secondo tempo di giornata a 0"715 da Vettel, anche lui montando le gomme più morbide. Stesse gomme anche per Perez, autore del terzo tempo a 840 millesimi.
Nico Rosberg è quarto a poco più di due secondi ma non ha cercato la prestazione cronometrica, puntando sulle lunghe percorrenze. Marcus Ericsson con la Sauber 2015 è quinto davanti a Esteban Gutierrez, che ha avuto una giornata incoraggiante per l'esordiente Haas con 79 giri. Valtteri Bottas è settimo con la Williams davanti a Pascal Wehrlein con la Manor e Fernando Alonso. Per l'asturiano, così come ieri per il compagno di squadra Button, ha conseguito più giri (119) di tutti quelli nei test pre mondiale 2015. Jolyon Palmer, che ha chiuso con il decimo tempo, è finito fuori pista nel pomeriggio con un problema al motore della sua Renault, chiudendo solo 42 giri. A chiudere la classifica di giornata Verstappen con la Toro Rosso. Anche per lui un problema che l'ha fatto fermare lungo il tracciato, causando bandiera rossa. (AGI)