- Roma - Novanta minuti che sembrano decisivi, per la Lazio che si gioca la qualificazione ai quarti di Coppa Italia. Vale a dire, l'unica via ad oggi percorribile per restare in Europa e mantenere l'obiettivo. D'altro canto, la sfida contro i friulani domani all'Olimpico diventa fondamentale anche per il futuro di Stefano Pioli, sempre piu' in bilico dopo il pareggio con la Sampdoria lunedi' scorso, settima partita consecutiva senza vittoria per i biancocelesti.
Oggi il tecnico ha ribadito di credere nel suo futuro alla Lazio: "Assolutamente si' - ha risposto con decisione -, sto studiando, sto analizzando, sto vicino ai miei giocatori, sto con la mia squadra e ci credo veramente". Anche se lo stesso tecnico parmense in apertura di conferenza aveva precisato: "Qualsiasi allenatore sarebbe in discussione, ma non voglio piu' parlare di questo. Chiedete a Lotito e a Tare, non ho intenzione di rispondere su questo, io parlo della partita".
Rimandando alla societa' anche le responsabilita' per migliorare la squadra nel mercato di riparazione: "La societa' sa benissimo quelle che sono le mie scelte, i problemi della squadra e quelli che saranno interventi anche urgenti al mercato di gennaio", dice Pioli. Che poi conclude lapidario: "Ma al mercato di gennaio bisogna arrivarci...". Guardando l'altra faccia della medaglia, in una situazione di crisi cosi' duratura, meglio tornare subito in campo perche' l'unica medicina alla depressione resta la vittoria. "Stiamo lavorando bene, crediamo di poter uscire da questo momento. Teniamo molto a questa competizione", tiene a far sapere Pioli, che dalla sua ha invece un ruolino in Europa League da assoluto protagonista con quattro vittorie e due pareggi nel girone di qualificazione.
Out Marchetti, domani spazio ancora a Berisha, in un 4-3-3 con Djordjevic punta supportato da Candreva e Felipe Anderson. A centrocampo, spazio a Cataldi e Milinkovic-Savic ai lati di Biglia, mentre in difesa Gentiletti non ce la fa (trauma allo stesso ginocchio operato lo scorso anno) quindi largo a Mauricio e Hoedt con Konko e Braafheid sugli esterni. Gara fondamentale per Pioli, anche se la sensazione e' che la fiducia al tecnico e' scaduta da tempo e la societa' biancoceleste sta soltanto aspettando il momento giusto per voltare pagina. Restera' comunque ancora lui il tecnico biancoceleste fino alla sfida con l'Inter di domenica. Probabile formazione (4-3-3): Berisha; Konko, Mauricio, Hoedt, Braafheid; Cataldi, Biglia, Milinkovic; Candreva, Djordjevic, Felipe Anderson.