Per i biglietti degli U2 la Siae porta i bagarini In tribunale

Sul caso dei biglietti del concerto degli U2 andati a ruba in 13 minuti interviene anche il ministro della Cultura. Ecco come funziona il bagarinaggio elettronico

Per i biglietti degli U2 la Siae porta i bagarini In tribunale
 U2 (Facebook)

Finisce in tribunale il caso dei biglietti svaniti in 13 minuti durante la prevendita per il concerto degli U2 a Roma. La Siae ha presentato un ricorso d'urgenza al tribunale civile di Roma per tutelare sia i diritti dei propri associati che i consumatori che si ritrovano a pagare anche fino a 10 volte in più sul mercato parallelo. "Dopo aver visto che ieri alcuni siti, 25 minuti dopo l'apertura della vendita dei biglietti sui canali ufficiali, hanno messo in vendita sul mercato secondario i biglietti a prezzi notevolmente maggiorati per il concerto del 15 luglio prossimo, abbiamo deciso di agire immediatamente - dice Gaetano Blandini direttore generale di Siae -. Anche in questo caso abbiamo ottenuto l'adesione di Federconsumatori, con cui Siae ha siglato un protocollo d'intesa due anni fa, per intraprendere insieme tutte le azioni legali e mediatiche a tutela dei diritti dei consumatori". 

Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini. "E' bene fare piena luce su un fenomeno odioso che danneggia gli appassionati di musica, gli artisti e gli autori, sul quale il Governo è intervenuto con l'ultima legge di bilancio introducendo multe significative, la rimozione dei contenuti dalla rete e l'oscuramento del sito da parte dell'Agcom. Pene severe che saranno presto in vigore con i decreti attuativi di questa norma, attualmente in fase di redazione, che renderanno operative le nuove sanzioni nei confronti di chi commette questi illeciti". 

Gli U2 intanto, hanno annunciato una nuova data italiana per il tour: il 16 luglio. I biglietti per il secondo concerto saranno in vendita dalle 10 di lunedì 23 gennaio su ticketone.it. Gli iscritti al fan club ufficiale potranno come sempre accedere a una prevendita anticipata, dalle 9 di mercoledì 18 gennaio alle 17 di venerdì 20 gennaio.

Sui social lunedì si era scatenata la furia dei fan che hanno visto ripetersi quanto accaduto con la prevendita dei biglietti per il concerto dei Coldplay (qui l'articolo de La Stampa sulla vicenda)

Tutta colpa del secondary ticketing, il 'guasta feste elettronico' che ha sostituito i vecchi bagarini e rovina l'attesa degli appassionati di musica. Ecco spiegato qui come funziona.

The Joshua Tree. Every song. Every show. North America & Europe this summer. #U2TheJoshuaTree2017 Dates/Tickets https://t.co/qk6D1yWz8Z pic.twitter.com/o0GjUyNDG6

— U2 (@U2) 9 gennaio 2017

Ogni concerto proporrà tutte le canzoni di The Joshua Tree, e avrà come supporto grandi “special guests”: dai Mumford & Sons a OneRepublic, The Lumineers e Noel Gallagher’s High Flying Birds. Una siola la data italiana: il 15 luglio allo Stadio Olimpico di Roma. 

Pubblicato e acclamato in tutto il mondo il 9 marzo 1987, The Joshua Tree, che contiene le hit “With Or Without You”,“I Still Haven’t Found What I’m Looking For” e “Where The Streets Have No Name”, è stato il primo album degli U2 a raggiungere il primo posto negli Stati Uniti, dominando le classifiche di Regno Unito e Irlanda, e vendendo oltre 25 milioni di copie in tutto il mondo, trasformando quindi Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen Jr “… da eroi e superstar” (Rolling Stone). Il Time Magazine ha dedicato la copertina agli U2 nell’aprile 1987, proclamandoli “Rock’s Hottest Ticket” in un anno importante che ha segnato lo spostamento dei loro concerti dai palasport agli stadi, per poter accontentare la crescente richiesta di biglietti.

Da quel momento sono diventati e sono tuttora una delle più grandi band live al mondo. I 12 mesi successivi sono stati leggendari: hanno girato il famoso video sul tetto di un negozio di alcolici a Los Angeles, che ha letteralmente bloccato il traffico e ha guadagnato un Grammy Award; hanno poi vinto un BRIT Award e due Grammy – tra cui Album dell’Anno (il primo di 22 ricevuti a oggi, che li rende la rock band con il maggior numero di riconoscimenti nella storia dei Grammy).

Il quinto album degli U2, The Joshua Tree, è prodotto da Brian Eno e Daniel Lanois, e contiene il leggendario artwork che ha consolidato la carriera del fotografo e regista Anton Corbijn. L’album è stato registrato a Dublino, ai Windmill Lane Studios e Danesmoate, la casa che poi è diventata la dimora del bassista Adam Clayton.


Cosa dice la band di 'The Joshua Tree'

The Edge - “Sembra che siamo tonati al punto di partenza, al periodo in cui le canzoni di The Joshua Tree furono scritte, con disordini globali, partiti politici di estrema destra e alcuni dei più importanti diritti umani a rischio. Per celebrare l’album – visto che le canzoni sembrano così adatte a questi tempi – abbiamo deciso di fare questi concerti, ci pare il momento giusto. Non vediamo l’ora.” 

Bono - “Recentemente ho riascoltato The Joshua Tree per la prima volta dopo quasi 30 anni… è come un’opera. Tante emozioni che sono stranamente attuali: l’amore, la perdita, i sogni spezzati, la ricerca dell’oblio, la polarizzazione… tutti i grandi temi… Ho cantato molte di queste canzoni diverse volte… ma mai tutte. Ne ho proprio voglia, se il nostro pubblico è eccitato come noi… sarà una serata grandiosa.” 


Dai Mumford & Sons ai Lumineers, cosa dicono gli altri 'grandi'

Mumford & Sons - “Accompagneremo gli U2 in qualche data del loro tour! È il trentesimo anniversario di The Joshua Tree – uno dei più grandi dischi mai pubblicati, a nostro parere, che sicuramente merita una degna celebrazione. È un album che ha rappresentato così tanto per ognuno di noi, e se c’è un album senza tempo, di sicuro è questo. Quindi quando i ragazzi ci hanno invitato a fare da supporto a qualche data del tour, è stato un onore accettare. Saranno delle belle serate…” 

The Lumineers - “Mi ricordo quando facevo la cover di “One” nei bar di New York dieci anni fa, con Jer alla batteria. È cambiato tanto da allora ma di sicuro non avrei MAI immaginato che avremmo avuto l’opportunità di fare da supporto a un gruppo così storico, per il tour di un album così leggendario - The Joshua Tree. Le canzoni sono così senza tempo che è difficile pensare ad un tempo in cui non esistevano. Quel modo di scrivere canzoni è sempre stato il nostro obiettivo: scrivere brani che superano le generazioni. – Wesley Schultz

OneRepublic - The Joshua Tree è il primo album degli U2 che ho ascoltato, perché è uscito nel momento in cui ho iniziato a innamorarmi della musica da bambino... è l’album che mi ha fatto desiderare scrivere canzoni e fondare una band. Accompagnarli in questo tour sarà la più bella esperienza di una vita.” – Ryan Tedder, 

Noel Gallagher - “Sarà un piacere e un onore dare il mio contributo a quello che tuttora è il più grande spettacolo al mondo.” 


The Joshua Tree Tour 2017 segna il ritorno della band sui palchi degli stadi dopo il 360 Tour (2009-2011), il tour di maggiore successo nella storia, visto da oltre 7.3 milioni di fan in tutto il mondo. Partirà il 12 maggio da Vancouver e farà tappa in alcuni stadi del Nord America e dell’Europa, tra cui la primissima esibizione da headliner in un festival statunitense al Bonnaroo Music & Arts Festival, e un concerto nella loro Dublino, al Croke Park il 22 luglio. 

Il calendario del tour

DATEIN NORD AMERICA:                                                             SUPPORTO:

12 maggio       Vancouver, BC          BC Place                                Mumford & Sons

14 maggio       Seattle , WA                CenturyLink Field                  Mumford & Sons

17 maggio       Santa Clara, CA         Levi's Stadium                       Mumford & Sons

20 maggio       Los Angeles, CA        Rose Bowl                              The Lumineers

24 maggio       Houston, TX               NRG Stadium                        The Lumineers

26 maggio       Dallas , TX                  AT&T Stadium                       The Lumineers

3 giugno          Chicago, IL                 Soldier Field                           The Lumineers

7 giugno          Pittsburgh, PA            Heinz Field                             The Lumineers

8-11giugno      Manchester, TN         Bonnaroo Festival                  Multi-Artist

11 giugno        Miami, FL                   Hard Rock Stadium               OneRepublic

14 giugno        Tampa, FL                  Raymond James Stadium     OneRepublic

18 giugno        Philadelphia, PA         Lincoln Financial Field           The Lumineers

20 giugno        Washington DC          FedExField                             The Lumineers

23 giugno        Toronto, ON               Rogers Centre                        The Lumineers

25 giugno        Boston, MA                Gillette Stadium                      The Lumineers

28 giugno        East Rutherford, NJ   MetLife Stadium                     The Lumineers

1 luglio             Cleveland, OH           FirstEnergy Stadium              OneRepublic

DATE IN EUROPA:                                                                         SUPPORTO:

8 luglio            Londra, UK                 Twickenham                           Noel Gallagher's High Flying Birds

12 luglio          Berlino, DE                 Olympic Stadium                   Noel Gallagher's High Flying Birds

15 luglio          Roma, IT                    Stadio Olimpico                     Noel Gallagher's High Flying Birds

18 luglio          Barcellona, ES           Olympic Stadium                   Noel Gallagher's High Flying Birds

22 luglio          Dublino, IE                  Croke Park                            Noel Gallagher's High Flying Birds

25 luglio          Parigi, FR                   Stade de France                   Noel Gallagher's High Flying Birds

29 luglio          Amsterdam, NE         Amsterdam Arena                 Noel Gallagher's High Flying Birds

1 agosto          Bruxelles, BE             Stade Roi Baudouin              Noel Gallagher's High Flying Birds 

Aggiornato il 17 gennaio con l'iniziativa Siae e il commento di Dario Franceschini