Raggi si difende su Fb. Pd, "viola silenzio elettorale"
La candidata M5s pubblica l'autocertificazione relativa al compenso ricevuto dalla Asl di Civitavecchia nel 2015. Orfini "dice bugie"

Roma - Virginia Raggi, candidata M5S a sindaco di Roma, sceglie il giorno del silenzio elettorale per la sua autodifesa sugli incarichi avuti dalla Asl di Civitavecchia mentre era consigliera comunale. E il Pd attacca: "Viola silenzio elettorale". La polemica contro la candidata pentastellata era gia' scoppiata ieri ma la Raggi, ai cronisti che la incalzavano mentre a bordo del trenino si recava ad Ostia per la chiusura della campagna elettorale, non aveva voluto dire molto tranne che "e' tutto regolare, e' solo fango".
Oggi pero', che la notizia continua ad essere sui giornali e i candidati dovrebbero tacere in vista del voto di domani per i ballottaggi, decide di affidare la sua versione dei fatti a Facebook. "Noi siamo piu' forti - scrive - solo per dimostrare la pochezza di certe accuse. Ecco l'autocertificazione del 2015, nella quale specifico di aver svolto l'incarico, come legale fiduciario, per conto della Asl di Civitavecchia, percependo un acconto di 1.878,69 euro e specificando, tra l'altro, la data di emissione della fattura, vale a dire il 2014. L'autocertificazione e' del 2015 perche' e' nel 2015 che percepisco - come recita l'allegato - il relativo compenso. Per quanto riguarda invece l'incarico del 2012 non ero ancora consigliere e non era previsto alcun albo speciale". "Con questa mia ultima delucidazione sull'ennesimo attacco montato ad arte dal Pd - prosegue Raggi - si chiude una delle campagne piu' sporche degli ultimi anni. Questi signori mai erano arrivati a tanto contro nessun candidato e in questi 4 mesi hanno avuto un solo argomento: la sottoscritta. Prendo il tutto come una medaglia al valore, sia chiaro, ma dobbiamo capire che questo e' solo l'inizio. Se i romani anche domani ci daranno ragione, dal sistema proveranno in tutti i modi a fermarci, ricorrendo ad ogni mezzo (illazioni, falsita', esposti) e sara' nostro compito e dovere restare in piedi, sempre, lavorando insieme ogni giorno per la citta'".
Il post della 5 Stelle suscita la reazione del Partito Democratico. Il commissario del Pd di Roma, Matteo Orfini, scriva su twitter: "Violano il silenzio elettorale per dire bugie. Le cose stanno cosi', altro che tutto regolare" e posta un'intervista del magistrato e assessore in pectore di Roberto Giachetti, Alfonso Sabella. Anche il dem Andrea Romano twitta: "M5S violano silenzio elettorale: coprono Raggi su consulenza ASL? Virginia dicci la verita' e non scappare #Raggiri". Aggiunge Alessia Morani: "Raggi non rispetta il silenzio elettorale x trovare scuse patetiche x gli omessi incarichi all'Asl di Civitavecchia #disprezzodelleregole". E David Ermini della segreteria Pd aggiunge: "Raggi doveva solo scusarsi e ammettere l'errore, invece continua a difendere l'indifendibile. Tutta la stampa sottolinea la falsita' della sua dichiarazione, sara' necessario anche aprire un'indagine. Ma di quale fango parla?". (AGI)