Milano - Varese, che da 23 anni e' guidata da un'amministrazione leghista non smentisce se stessa. Sebbene il premier Renzi sia sceso in campo in prima persona per tentare di dare la volata al candidato sindaco del centrosinistra Davide Galimberti, quest'ultimo si e' fermato al 41,96% con 14.906 voti. Superato dal candidato del centrodestra Paolo Orrigoni della Lega che si avvicina alla vittoria al primo turno con il 47,10% con 16.734 consensi. La partita si chiudera' il 19 giugno con il ballottaggio. A ben leggere i dati pero' per il Pd il risultato e' piuttosto incoraggiante visto che per Galimberti hanno votato 7.997 elettori (24,29%). Mentre per Orrigoni i leghisti sono stati 5.346 (16,24%). A Varese, per sostituire Attilio Fontana, leghista alla guida di una Giunta di centrodestra, arrivato al termine del suo secondo mandato, in campo per la poltrona di primo cittadino Orrigoni e' sostenuto da Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Movimento Libero, Varese Popolare, Popolo della Famiglia e Lista Orrigoni. Per Davide Galimberti invece Partito democratico, Progetto ConcittaDino, Varese 2.0, Cittadini per Varese e Lista Davide Galimberti. Diversa la situazione a Busto Arsizio (Varese), dove Emanuele Antonelli e' il nuovo sindaco. A Palazzo Gilardoni non servira' dunque il secondo turno, poiche' il candidato di centrodestra (sostenuto da Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale e dalle liste civiche Busto grande, Indipendenti di centro e Antonelli per Busto Arsizio) ha ottenuto il 50.7% di preferenze, superando nettamente l'avversario di centrosinistra Gianluca Castiglioni (Partito democratico, Verdi, Cittadini per Busto e Busto al centro), che si e' fermato al 33.4%. (AGI)