Roma - Non importa quanto si è motivati, la donazione di sangue, per quanto gesto nobilissimo, non è per tutti: tanto per iniziare, per farlo bisogna avere un'età compresa tra i 18 e i 65 anni. Tra i 65 e i 70 anni la donazione è a discrezione del medico. Tassativo anche il peso che non deve essere inferiore ai 50 chilogrammi.
Divieto assoluto per tossicodipendenti e alcolisti. No anche a chi ha il raffreddore o l'influenza in atto, allergie gravi o crisi allergiche, diabete insulino dipendente e a chi ha avuto la malaria, o è tornato da meno di 6 mesi da zone endemiche. Chi ha avuto una gastroenterite deve aspettare 15 giorni prima di donare mentre devono trascorrere almeno 4 mesi dall'ultimo rapporto a rischio (con partner occasionale a rischio di infezione da Hiv, epatite o altre malattie).
Occhio anche alle vaccinazioni, per le quali lo stop varia dalle 4 settimane fino a un anno, e ai farmaci: in particolare, è necessario aspettare cinque giorni dopo aver assunto aspirine o altri farmaci antinfiammatori , tipo Aulin, Tachipirina, Oki, Voltaren, Moment, mentre l'attesa è di 15 giorni per cure a base di antibiotici e cortisonici. Quanto alle donne non possono donare durante il ciclo mestruale, in gravidanza e durante l'allattamento, fino a un anno dopo il parto o a 6 mesi dall'interruzione di gravidanza. (AGI)