Roma - Recuperando 1 centesimo a sigaretta potremmo avere un fondo di circa 720 milioni di euro l'anno da utilizzare per la ricerca di terapie innovative contro il cancro. E' questa la proposta rilanciata dall'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), in un incontro con i giornalisti a Milano. L'idea degli oncologi è di rispondere all'aumento dei pazienti italiani affetti da tumore, passati da 2 milioni e mezzo nel 2010 a 3 milioni nel 2015, e al conseguente aumento della spesa per i farmaci anti-cancro, che nel 2014 è cresciuta del 9,6 per cento rispetto al 2013. Per l'Aiom il fondo finanziato con le accise sul tabacco contribuirebbe, inoltre, a colpire una delle cause del tumore al polmone, tra le forme più diffuse, con circa 41.000 nuove diagnosi registrate nel nostro Paese solo nel 2015.
"Lo scorso anno in Italia sono stati registrati 363.300 nuovi casi di cancro", ha riferito Carmine Pinto, presidente dell'Aiom. "Per garantire a tutti i pazienti le nuove molecole - ha continuato - è necessario istituire quanto prima un Fondo Nazionale per l'Oncologia riservato ai farmaci per i quali è riconosciuto il carattere di 'innovativita''. Armi efficaci, come la chemioterapia più attiva e meglio tollerata, le terapie a bersaglio molecolare e ora l'innovazione nel campo dell'immuno-oncologia determinano un allungamento della sopravvivenza con una buona qualità di vita. In questa direzione vanno anche 15 nuove molecole che a breve saranno a disposizione dei clinici. Il gettito derivante dalle accise sul tabacco manda un segnale forte a favore dell'innovazione oncologica e contro il tabagismo, prima esperienza di questo tipo in Italia rispetto ad altri Paesi che si sono già attivati da tempo".
La proposta dell'Aiom sembra aver raccolto consensi trasversali, dall'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ai clinici, dai rappresentati delle Istituzioni a quelli dei pazienti. Proprio su richiesta di un gruppo di associazioni di pazienti guidate da Salute Donna Onlus, l'Intergruppo parlamentare "Insieme per un impegno contro il cancro" ha gia' presentato un emendamento al Decreto Milleproroghe che ha come finalita' proprio l'istituzione di un fondo per i farmaci innovativi in oncologia. (AGI)