Roma: Gabrielli, "io sindaco? No a un Papa straniero"
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Roma: Gabrielli, "io sindaco? No a un Papa straniero"

Roma: Gabrielli, "io sindaco? No a un Papa straniero"

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(AGI) - Roma, 1 dic. - Nessuna possibilita'. "Zero, perche' nonmi interessa e non mi appartiene". Cosi' il Prefetto di RomaFranco Gabrielli, intervistato da CorriereTv risponde ad unadomanda escludendo ogni possibilita' sulla sua candidatura aSindaco di Roma. "Mi piacerebbe fare il prefetto che se ne staa Palazzo Valentini ma non posso farlo. Mi sento romano -spiega - e vivo qui da 19 anni. L'ultimo mio figlio , che ha19 anni, ha uno spiccato slang romanesco. Vorrei che la citta'avesse un futuro diverso. Ho iniziato mesi fa i miei giri neimunicipi ma non per ambizioni politiche, bensi' perche' mi resiconto subito che era difficile gestire tutto con il comitatoordine e sicurezza pubblici e quindi bisognava portare irisolutori vicini ai problemi da risolvere. Da aprile, maggio egiugno esistono tavoli che sono veri e propri comitati. Credoche ciascuno interpreti il proprio ruolo in base ai contesti ele condizioni date: parlare di una condizione ordinaria diRoma, mi sembra complicato". E Gabrielli, sempre riferendosi alsindaco, sottolinea che "la vera scommessa dovra' essere sullasquadra. Dovra' avere vicino a se' persone molto capaci, un po'per le condizioni in cui si trova la macchina amministrativa,un po' per la complessita'. Vengo da una scuola antica che havisto sempre di brutto occhio i tecnici. Io ero un giovanedemocristiano ma per me il politico prevale: ha una visione, iltecnico contribuisce a rendere realizzabile il progetto". Il prossimo sindaco di Roma, "mi piacerebbe che non fosseun Papa straniero ma che fosse invece, espressione di questacitta', un romano, un politico e una persona che sia competentedelle cose di alta amministrazione", ha detto il prefetto. "Poi- ha aggiunto - questa persona deve circondarsi di uno staffcon competenze, perche' in questa citta', i problemi vannoaffrontati, metabolizzati e risolti". Gabrielli ammette che in futuro gli piacerebbe fare il Capodella Polizia: "Non mi dispiacerebbe e non ne faccio mistero",ha detto. "Se le condizioni dovessero verificarsi - ha aggiunto- non mi dispiacerebbe fare il Capo della Polizia. Vado fierodi una cosa: ho sempre fatto le cose che mi hanno chiesto difare. Se il Governo lo riterra' oppportuno lo faro'. Da questopunto di vista, anche se porta male - ha sottolineato - stosereno". E riferendosi a questo proposito ad una possibilecompetizione con il Commissario di Roma, Francesco PaoloTronca, Gabrielli ha detto che "il capo della polizia verra'fatto a giugno 2016, il prefetto Tronca avra' 64 anni. Allora,quindi c'e' un limite invalicabile". (AGI).
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