Unc: non basta, vanno restituiti i soldi ed i punti della patente a chi ha gia' pagato
I Prefetti devono far rimuovere i semafori che fanno scattare il rosso con la velocita'
I nuovi semafori per regolare la velocita' attivati dal rilevamento della velocita' dei veicoli in arrivo dovranno essere tenuti spenti dalle amministrazioni comunali fino all'emanazione del regolamento attuativo, previsto dalla legge del 2010 che li ha introdotti. Lo sostiene il ministero dei Trasporti nel parere n. 3805/2015.
"Giusto il parere. Ma spegnere i semafori, non basta!" ha dichiarato Massimiliano Dona, Segretario dell'Unione Nazionale Consumatori.
"In primo luogo i proventi delle multe gia' incassate illegittimamente dai comuni vanno restituiti ai consumatori. I tempi per i ricorsi al Prefetto e al Giudice di pace, rispettivamente, 60 e 30 giorni, sono, infatti, talmente brevi che la gran parte degli automobilisti ingiustamente multata ha ormai pagato. Occorre, quindi, restituire quanto indebitamente percepito con un provvedimento ad hoc. In secondo luogo vanno restituiti i punti della patente gia' sottratti. In terzo luogo, per chi non ha ancora pagato la sanzione, occorre che i comuni siano obbligati dal ministero ad un provvedimento di autotutela, che annulli le multe, senza costringere i cittadini a compilare modellini per ricorrere al Prefetto o al Giudice di pace, specie se si considera che per quest'ultimo e' necessario pagare il contributo unificato per far valere i propri diritti" ha proseguito Dona.
"Infine, cosa piu' importante, e' che i Prefetti ed il Ministero devono far rimuovere tutti quei semafori che fanno scattare il rosso quando si supera una certa velocita' e di cui ormai l'Italia e' piena. Una pratica che non solo, come ha chiarito il ministero con questo parere, e' illegale, ma e' pericolosissima. Se, infatti, un automobilista incosciente va troppo forte, si rischia, facendo scattare il rosso, di non farlo fermare in tempo, prima dell'incrocio, aumentando la probabilita' di incidenti" ha concluso Dona.
18 settembre 2015