Di giorno in giorno emergono elementi sempre piu' inquietanti relativamente all'inchiesta su "Mafia Capitale".
L'indignazione ed il disgusto per la situazione in cui e' stata gettata la citta' aumentano ancora di piu' se si pensa che molti soggetti che hanno avuto contatti con tale giro criminale possano continuare a ricoprire ancora il proprio ruolo.
Federconsumatori Nazionale, Federconsumatori Rome e Lazio e Adusbef chiedono che i responsabili della magistratura e delle Istituzioni, a partire dal Sindaco Marino, procedano con assoluta intransigenza, determinazione ed accuratezza in un'azione atta a ripristinare prestigio e ruolo delle Istituzioni pubbliche. Tutti quelli che hanno infangato, fino al rischio di commissariamento per mafia, il Comune di Roma devono pagare duramente e con la massima velocita'.
Per questo Federconsumatori ed Adusbef riconfermano la loro decisione di costituirsi parte civile in questa indegna vicenda.
5 giugno 2015