Pechino - Aziende italiane in Cina protagoniste a Suzhou e Hangzhou, questa settimana. Si comincia il 25 maggio prossimo con la nona edizione del "Suzhou Appreciation Meeting Business Forum" presso lo Shanghai-La Hotel, l'incontro annuale tra le autorita' locali della citta' da dieci milioni di abitanti della Cina orientale e le aziende italiane presenti sul territorio, nato da un'iniziativa della Camera di Commercio Italiana in Cina. Durante il meeting verranno discusse le principali aree di collaborazione tra le aziende italiane presenti sul territorio e la citta' di Suzhou e le opportunita' di espansione da parte delle imprese italiane.
#italiacina #Suzhou @EttoreSequi all'Agi: dal piano quinquennale cinese grandi opportunità per le imprese italiane pic.twitter.com/dAXK0H9AEO
— Agi Agenzia Italia (@Agenzia_Italia) 25 maggio 2016
A Suzhou sorge il maggiore distretto industriale italiano al di fuori dei confini nazionali, con oltre 150 aziende attive in diversi settori. In occasione dell'evento saranno presenti l'Ambasciatore d'Italia in Cina, Ettore Sequi, il direttore dell'agenzia Ice di Shanghai, Claudio Pasqualucci, e il presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina, Sergio Bertasi.
Il 26 maggio, a Hangzhou, la citta' della Cina orientale dove ha sede il gigante dell'e-commerce Alibaba, si terra' il Business Forum, dove e' prevista la partecipazione dell'ambasciatore Sequi, del coordinatore degli uffici dell'Agenzia Ice in Cina, Amedeo Scarpa, e del presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina, Bertasi. Gli interventi riguarderanno soprattutto le aree di cooperazione principali tra Italia e Cina, tra cui la sanita', con l'anno della Sanita' italiana in Cina sotto lo slogan "Vitality", l'aerospazio, l'urbanizzazione sostenibile, l'ambiente e l'energia. Il 27 maggio e' poi prevista l'inaugurazione ufficiale del centro visti di Hangzhou e un evento per la promozione del turismo. A Hangzhou sono poi previsti incontri bilaterali tra l'ambasciatore d'Italia in Cina e le autorita' locali. Molti i gruppi italiani attivi in Cina che aderiscono all'iniziativa: tra i nomi piu' noti ci sono Sace, Bracco Sine, Ferrero, Rsa Asia Tax Advisor, In3Act, Progetto Cmr, Carpisa, Wiido, Gruppo Rainbow, Universita' degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Triumph Asia. (AGI)