(AGI) - Maputo (Mozambico) - Inizia domani, con la visita in Mozambico del primo ministro indiano Narendra Modi, "l'offensiva" dell'India in Africa per "contrastare" il suo grande rivale, la Cina, gia' ben impiantata nel continente nero. L'obiettivo di New Delhi e' quello di migliorare le relazioni con i paesi africani con la volonta' di poter accedere, in particolare, alle loro importanti risorse naturali. L'anno scorso, Modi ha accolto nella capitale New Delhi molti capi di Stato africani per rafforzare i relativi partenariati.
Il primo paese che visitera' il premier indiano e' il Mozambico, prima visita di un capo di governo da 34 anni a questa parte nel paese africano, per poi recarsi in Africa del Sud, in Tanzania e, infine, in Kenya. Una visita che segna uno sforzo diplomatico senza precedenti e manifesta la volonta' dell'India di mettere in campo relazioni diplomatiche a piu' livelli.
La presenza indiana in Africa e' largamente superata da quella della Cina. Gli scambi commerciale tra Pechino e il continento africano, l'anno scorso, sono stati pari a 200 miliardi di dollari. Ma l'India sta guadagnando terreno grazie al settore dell'energia e alla forza delle aziende private. L'India e' il sesto partner dell'Africa del Sud, con scambi pari a 5,3 miliardi di dollari. Ma non solo. Pretoria, che spinge per la riforma del Consiglio di sicurezza dell'Onu, e' un partner naturale dell'India che cerca di ottenere un seggio permanente. India e Africa rappresentano, insieme, un terzo della popolazione mondiale.
Il ministero indiano degli Affari esteri, tuttavia, ha minimizzato la rivalita' con la Cina sul continente africano e l'incaricato delle relazioni economiche, Amar Sinha, ha spiegato, alla vigilia della visita del primo ministro indiano, che "l'Africa e' un continente immenso, che ha un bisogno enorme di sostegno allo sviluppo e alla costruzione di infrastrutture. Tutti possono trovare il loro posto". (AGI)
Fea