(AGI) - Venezia, 16 mag. - L'agricoltura veneta ha raggiunto nel 2015 un valore aggiunto (inteso come differenza fra il valore della produzione di beni e servizi e i costi sostenuti per l'acquisto degli input produttivi) di 2,65 miliardi di euro, in crescita del 4,2% rispetto all'anno precedente, occupando complessivamente 75mila lavoratori in tutta la Regione. Un comparto che Unicredit intende sostenere con l'erogazione di 1,13 miliardi in tre anni, nell'ambito del 'progetto Unicredit Mipaaf, Coltivare il futuro' presentato oggi dall'ad Federico Ghizzoni e dal ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina. L'evento, tenutosi a Milano, e' stato seguito in streaming in 40 citta' italiane, di cui 9 a Nord Est, coinvolgendo complessivamente oltre 1200 imprenditori in tutto il Paese. Anche per il 2016 il valore aggiunto dell'agricoltura in Veneto e' previsto in crescita, di un ulteriore +0,6% (elaborazioni UniCredit su dati Prometeia). Allargando il discorso all'intera filiera agroalimentare, si registra nel 2015 una crescita dei flussi delle esportazioni provinciali pari al 12%, che si attestano cosi' a 5,9 miliardi. Inoltre, UniCredit lancera' il nuovo Agribond, una tranched cover dedicata alle imprese della filiera agricola, che, basandosi sulla garanzia pubblica fornita da ISMEA e sfruttandone l'effetto moltiplicatore, consentira' l'attivazione di nuove erogazioni inizialmente per 300 milioni di euro, replicabili nel tempo. (AGI)
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