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(AGI) - Conegliano (Tv), 29 giu.-"Queste proposte noi le abbiamo fatte in tempi non sospetti. Tutta l'Africa in Italia non ci sta e non e' una mancanza di solidarieta'". Cosi' il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha commentato l'ipotesi di una chiusura dei porti italiani alle navi di ong straniere cariche di migranti. "Dei 200 mila migranti che ogni anno arrivano - ha aggiunto - l'80% non sono profughi, come dicono le commissioni delle Prefetture. Di questo passo la difficolta' sara' sempre piu' grande. Aiutiamo i profughi veri, quelli che scappano dalla morte e dalla fame". Sulle ipotesi di nuovi arrivi di 12 mila profughi in Regione, Zaia ha detto che "non c'e' nulla di nuovo sotto il sole. Con l'estate ed il mare tranquillo arrivano i convogli. Dobbiamo fare i centri di prima accoglienza dove e' possibile in tutti i paesi del Nord Africa e da li' garantire corridoi umanitari per l'Europa solo ai profughi veri". (AGI)
Ve1/Ari
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