(AGI) - Roma, 19 ago. - Le calde temperature del giorno alternate alle escursioni termiche della notte stanno favorendo la maturazione delle uve del vigneto veneto. Un andamento climatico ottimale sia per il rapporto zuccheri/acidita' totale delle uve bianche, sia per l'accumulo di sostanze coloranti nelle uve a bacca nera. Sono queste le premesse per una buona annata, iniziata tra forti preoccupazioni a causa delle abbondanti precipitazioni primaverili, ma evolutasi nei migliori dei modi.
Il quadro completo dell'andamento vegetativo della vite e delle prime stime di produzione sara' fatto il 25 agosto a Legnaro-Pd da Veneto Agricoltura-Europe Direct, in occasione della 42^ edizione del Focus sulle previsioni vendemmiali nel Nord Est, "storica" iniziativa promossa in collaborazione con la Regione Veneto, Avepa, Arpav, Crea Viticoltura Conegliano, Regione Friuli-Venezia Giulia e Province di Bolzano e Trento.
Nell'occasione, saranno forniti tutti i dati previsionali dell'imminente vendemmia suddivisi per provincia e tipologia di uva. Com'e' ormai tradizione, sara' fatto anche il punto sull'imminente vendemmia in Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Puglia, Sicilia, Francia e Spagna.
Quest'anno la vendemmia "vera e propria" iniziera' a fine agosto, allineandosi con le vendemmie degli anni '90 (quelle degli anni Duemila sono state generalmente assai piu' anticipate), mentre la raccolta delle uve di Pinot Nero per le basi spumante e quelle della stessa varieta' degli impianti piu' giovani iniziera' gia' la prossima settimana.(AGI)
Bru