Welfare: Casciari, resti sostegno a maggiorenni senza famiglia
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Welfare: Casciari, resti sostegno a maggiorenni senza famiglia

Welfare: Casciari, resti sostegno a maggiorenni senza famiglia

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(AGI) - Perugia, 24 feb. - "Interrompere in modo brusco alcompimento del diciottesimo anno di eta' l'accompagnamento deiragazzi che, non potendo contare sul sostegno dei proprifamiliari, vengono affidati a comunita' per minori, significa,in alcuni casi, vanificare tutto il lavoro degli educatori e isuccessi raggiunti all'interno di un percorso educativotutelato". La vicepresidente della Regione Umbria, CarlaCasciari, interviene dopo aver appreso "con rammarico lanotizia secondo la quale il Comune di Perugia avrebbe bocciatoil progetto '18+1' in sede di Consiglio comunale". "La Giuntaregionale - spiega - ha sostenuto e sostiene in diversi Comunidella regione, iniziative sperimentali di sostegno rivolti aragazzi che, a causa di eventi ed esperienze dolorose legatealla loro infanzia, sono privi di una solida rete familiare esono quindi affidati a comunita' per minori dalle qualiuscirebbero al compimento del diciottesimo anno d'eta', colrischio di vanificare gli sforzi compiuti. Il progetto '18+1' -aggiunge la vicepresidente - si pone obiettivi che vanno benoltre il puro assistenzialismo e prevede che i ragazzi neomaggiorenni in uscita dalle comunita', possano risiedere pressoun'abitazione tutelata e, grazie al supporto di personalequalificato, di essere avviati verso un percorso di autonomiapossibile, che e' fatto di conoscenze educative e professionalinecessarie per la ricerca di un lavoro, per completare magariil percorso formativo, ma anche di certezze individuali che siacquisiscono essendo parte, e quindi protagonisti attivi, diuna comunita'". (AGI)Pg1/Sep
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