Regioni: Dottorini denuncia delocalizzazione Universita' Stranieri
ADV
ADV
Regioni: Dottorini denuncia delocalizzazione Universita' Stranieri

Regioni: Dottorini denuncia delocalizzazione Universita' Stranieri

di lettura
(AGI) - Perugia, 26 nov. - "Dobbiamo capire a che gioco stagiocando la Stranieri e in che modo la Regione intendeintervenire per evitare il peggio. Infatti, mentre si stadibattendo sulle azioni per riportare gli studenti a Perugia,sono gia' on line i modelli di domanda per la preiscrizionedell'Universita' per Stranieri di Perugia con sede anche aRoma, Assisi, Firenze, Torino e Milano, confermando di fatto ladelocalizzazione dei corsi di studio. A questo punto, qualcunodeve spiegare e rendere conto delle proprie scelte". Con questeparole Oliviero Dottorini (Idv) commenta la presenza nel sitoweb dell'Universita' per Stranieri di Perugia dei moduli per lapreiscrizione ai corsi 2014-2015 con particolare riferimento aiprogrammi 'Marco Polo' e 'Turandot'. "Purtroppo - prosegueDottorini - quello che avevamo denunciato sembra si stiapuntualmente realizzando. La fuga in avanti dei verticidell'ateneo appare grave e indicativa di una malcelata volonta'di delocalizzazione degli studenti in altre sedi. Eppure, aquanto ci risulta, il numero di iscrizioni degli studenticinesi e' ritornato al livello degli anni passati, ma restaalto il rischio che vengano dirottati fuori Perugia. In effettigli studenti, pur essendo iscritti alla Stranieri, potrebberofrequentare nelle citta' in cui si trovano le scuole privateconvenzionate con Perugia. E questa possibilita' viene offertaagli studenti fin dalla compilazione del modulo dipreiscrizione elaborato dall'Universita' per Stranieri diPerugia e presente nel sito. Sarebbe interessante tra l'altroconoscere quali sono i criteri di scelta delle sedi esterne eda quale organo istituzionale siano state approvate leconvenzioni. E inoltre in quale modo viene garantita lasupervisione della didattica da parte della Stranieri?"."Dobbiamo evitare in ogni modo - continua - che i tentativi dirilancio vengano vanificati da scelte verticistiche che possanomettere in discussione il prestigio e il ruolo di una dellepiu' antiche istituzioni italiane nell'attivita' di ricercasull'apprendimento e sull'insegnamento della lingua italiana.Gli studenti sono ambasciatori della cultura italiana edell'Umbria nel mondo ed e' importante che la qualita' e ilvalore di questa esperienza possano contare sull'esperienza el'alta professionalita' dei nostri docenti".(AGI)Pg2/Sep
ADV