Corte conti: procuratore Umbria, poche denunce da privati cittadini
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Corte conti: procuratore Umbria, poche denunce da privati cittadini

Corte conti: procuratore Umbria, poche denunce da privati cittadini

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(AGI) - Perugia, 27 feb. - Ha richiamato alla necessita' di unamaggiore consapevolezza dei cittadini nell'operato della Cortedei conti, il procuratore regionale dell'Umbria facentefunzione Fernanda Fraioli, nella sua relazione perl'inaugurazione dell'anno giudiziario. "Ed i numeri - hasottolineato Fraioli - lo dimostrano: su una popolazioneregionale complessiva di circa 890mila abitanti, soltanto 66denunce sono risultate provenire da privati cittadini". Datoche descrive "il rapporto di distanza che lega il comunecittadino all'organo giudiziario contabile". La gran parte deifascicoli viene aperto dalla procura seguendo due fonti:nell'ultimo anno su 1.161 istruttorie, infatti, 259 sono venuteda denunce riportate dalla stampa e 665 da denunce deidirettori generali (obbligati per legge a segnalare casi dipotenziali danni arrecati dai propri sottoposti). Del totale,506 hanno visto danneggiate le amministrazioni statali, 594 glienti locali e 61 Asl e aziende ospedaliere. Grazie al lavorodella Corte dei conti nel 2014 sono stati recuperati a hasottolineato il procuratore Fraioli - 157.001 euro a cui sidevono aggiungere altri 261.589 derivanti dalle condanne dellaSezione giurisdizionale della stessa Corte. (AGI)Pg1/Sep
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