(AGI) - Firenze, 9 ago. - Gli allievi degli istituti scolastici toscani per 'Tecnico dei servizi socio sanitari' potranno avere anche la qualifica di Operatore socio sanitario. L'avvio sperimentale di questo percorso formativo aggiuntivo e' frutto di un protocollo d'intesa siglato stamani tra Regione Toscana e Ufficio scolastico regionale. Il protocollo, che avra' durata triennale, e' stato firmato per la Regione dall'assessore al diritto alla salute e al sociale Stefania Saccardi e dall'assessore all'istruzione, formazione e lavoro Cristina Grieco; per l'Ufficio scolastico regionale, dal direttore generale Domenico Petruzzo. "Questa sperimentazione ha l'obiettivo di dare maggiori possibilita' di occupazione ai ragazzi che conseguono il diploma quinquennale di tecnico socio sanitario - dice l'assessore Stefania Saccardi - Grazie al protocollo firmato stamani, gli allievi degli istituti professionali a indirizzo socio sanitario potranno, dopo aver superato il relativo esame, acquisire anche la qualifica di operatore socio sanitario, che permettera' loro di lavorare anche nelle strutture delle aziende sanitarie". "E' stato svolto un grande lavoro di raccordo tra tanti soggetti per raggiungere un risultato importante, sia pure a livello ancora sperimentale: riconoscere piena dignita' ad un percorso di studio colto nella sua completezza formativa pratico-teorica - afferma Cristina Grieco -. E nel quale l'alternanza scuola-lavoro puo' esplicare tutte le sue potenzialita' realizzando il fondamentale contatto con il lavoro visto e vissuto nella sua operativita' concreta; fornendo in tal modo la possibilita', sempre piu' essenziale ad oggi, di realizzare in atto quanto appreso solo poco prima in aula. Mi auguro che questa esperienza insieme ad altre analoghe venga acquisita sempre piu' nei percorsi scolastici, fino a diventare normale presenza nella programmazione di insegnamento". "Ringrazio la Regione e i due assessori per come sia stato possibile realizzare soluzioni complesse come questa - dichiara Domenico Petruzzo - A questo profilo professionale si iscrivono ragazzi che vogliono andare subito nel mondo del lavoro, ma questo diploma non trovava accesso immediato. Su questo tema c'e' stata una sensibilita' politica alta e una grande sinergia istituzionale. La firma di questo protocollo e' il primo passaggio, dovra' poi essere seguito da passi piu' concreti sul territorio, con gli accordi tra gli istituti scolastici e le aziende sanitarie".(AGI)
Red/Mav