Beni archeologici: a San Gimignano ritrovata fonte medievale
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Beni archeologici: a San Gimignano ritrovata fonte medievale

Beni archeologici: a San Gimignano ritrovata fonte medievale

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(AGI) - Siena, 15 nov. - Dopo un secolo a San Gimignano tornaalla luce nell'area della Bagnaia nei pressi delle mura dellacittadina una fonte medievale " di inestimabile pregio"secondogli studiosi. Nel corso di lavori di pulizia dell'area glioperai del comune hanno trovato un casotto contenente unascala databile al 1923 grazie a graffiti sull'intonaco. Gliesperti hanno subito capito che quella struttura era la fonte medievale di Bagnaia, per cui la realizzazione come risulta daidocumenti d'archivio, gia' nel 1251 si cercavano le vene. Inseguito al progressivo interramento, la fonte, che si aprivaverso l'esterno in una grande arcata, era stata definitivamentetamponata proprio nel 1923, salvandola dal riempimento ma destinandola all'oblio. La Fonte di Bagnaia faceva parte di unsistema di Pubbliche Fonti, costruite dal Comune nell'arco diventi anni intorno alla meta' del duecento. Oggi la struttura,quasi interamente di mattoni, torna alla luce integra, con unavasca di circa 3,5x6 metri completa dei suoi bottini dialimentazione .Nei prossimi giorni sara' effettuato unsopralluogo con gli esperti della Soprintendenza per i BeniStorici artistici ed etnoantropologici di Siena e Grosseto edella Soprintendenza per i Beni archeologici ."Una scoperta che ci riempie di gioia - e' il commento del sindaco GiacomoBassi - e conferma la straordinarieta' della nostra citta' edel suo territorio. Concorderemo con la Soprintendenza lemodalita' di recupero e di musealizzazione del sito. (AGI)Si1/Sep
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