(AGI) - Messina, 18 mag. - Agguato al presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, gia' sottoposto a minacce e per questo da tempo sotto scorta. I sicari, secondo una prima ricostruzione della polizia, sono entrati in azione intorno alle 2, mentre Antoci a bordo della blindata stava tornando nella sua abitazione. All'improvviso la sua auto e' stata raggiunta da alcuni colpi di arma da fuoco, anche di grosso calibro che sono stati sparati forse da due attentatori. Almeno tre proiettili hanno raggiunto la carrozzeria. L'agente di scorta ha risposto al fuoco, costringendo alla fuga gli attentatori. Nel frattempo e' giunto sul posto anche il dirigente del commissariato di Sant'Agata Militello che stava tornando a casa a sua volta percorrendo la stessa strada. Antoci e poliziotti non sono rimasti feriti, mentre non e' certo se nel conflitto a fuoco siano stati colpiti gli attentatori. Indaga La Polizia di Stato con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Messina. "Sto bene. Il mio grazie va alla Polizia di Stato per avermi salvato la vita. Il mio impegno non si ferma e vado avanti", afferma Antoci, che e' anche presidente di Federparchi Sicilia ed e' in prima linea contro la mafia del pascolo. (AGI)
.