(AGI) - Palermo, 20 set. - Un grande Festival della citta' aperta, narrata, vissuta. Novanta tra palazzi aristocratici, ville, chiese, cripte, teatri, aperti a Palermo nei 5 weekend di ottobre con 1 euro di contributo; oltre 120 passeggiate urbane e naturalistiche condotte da storici, botanici, giornalisti; 65 attivita' per bambini che quest'anno avranno 7 luoghi "a loro misura", 10 grandi eventi che culmineranno, venerdi' 28 ottobre alle 21,15 in un grande concerto al Teatro Massimo che vedra' insieme la voce cristallina di Antonella Ruggiero e il sound mediterraneo dei Radiodervish. E, per concludere, nell'ultimo fine settimana (28-29-30 ottobre), una grande Notte bianca nei luoghi dell'itinerario arabo-normanno dell'Unesco, grazie alla collaborazione con la Fondazione Unesco Sicilia. Le Vie dei Tesori, che quest'anno si svolgera' da sabato 1 a domenica 30 ottobre, taglia il traguardo del decennale e festeggia in grande, dopo il successo dell'anno scorso che ha visto la partecipazione di oltre 152 mila visitatori e una ricaduta di ricchezza turistica sulla citta' (alberghi, ristoranti, trasporti) che ha sfiorato il milione e 400 mila euro nei 15 giorni della manifestazione. Oggi e' uno dei principali Festival italiani, un appuntamento atteso da operatori turistici ed economici, e mette a rete una cinquantina di partner tra istituzioni e associazioni tra cui l'Unesco, la Regione siciliana, il Comune di Palermo, l'Universita' di Palermo, e una rete di imprese che quest'anno sostengono la manifestazione, tra cui Il Gioco del Lotto, Amg Energia, Unicredit, Gesap, Credito siciliano, Volotea, Sicily by car, Auto System. Oggi la presentazione a Palazzo Alliata di Villafranca, il luogo che l'anno scorso e' stato il piu' visitato, con il sindaco Leoluca Orlando; l'assessore al Centro storico del Comune Emilio Arcuri; il delegato arcivescovile per i Beni temporali, monsignor Giuseppe Randazzo; l'assessore al Turismo della Regione siciliana Anthony Barbagallo; il presidente della Fondazione Unesco Sicilia Aurelio Angelini; la sovrintendente ai Beni culturali di Palermo Maria Elena Volpes; il sovrintendente del Teatro Massimo, Francesco Giambrone; il docente di Scienze del Turismo dell'Universita' di Palermo, Giovanni Ruggieri; il direttore dell'Ufficio scolastico regionale Maria Luisa Altomonte; il presidente della Gesap, Fabio Giambrone; il main sponsor della manifestazione, il Gioco del Lotto, rappresentato dal direttore delle Relazioni con i media, Simone Cantagallo. A rappresentare il comitato organizzativo, Laura Anello, presidente de Le Vie dei Tesori onlus e ideatrice della manifestazione, e Bernardo Tortorici di Raffadali, presidente degli Amici dei Musei siciliani e coordinatore delle visite guidate. "Una manifestazione nata dal basso e dalla volonta' di un gruppo di professionisti desiderosi di sbracciarsi per la propria citta' - dice Laura Anello - e che ancora adesso si sostiene per massima parte con i contributi dei partecipanti: cittadini che si riappropriano dei propri luoghi, e turisti che scoprono una Palermo inedita, visitabile dalle dimore degli aristocratici ai vicoli della Palermo multietnica. Un Festival che trova in se stesso le sue risorse e che riesce a diventare straordinaria occasione di sviluppo per il territorio". "Anche quest'anno - aggiunge Bernardo Tortorici di Raffadali - ci prepariamo al gioioso assalto di decine di migliaia di visitatori pronti a fare code di due ore pur di scoprire un palazzo o una cripta. Un entusiasmo straordinario che ci sorprende ogni volta. Ce la metteremo tutta per accoglierli al meglio". Insieme con gli "storici" volontari del Festival ci saranno, grazie alla convenzione con l'Ufficio scolastico regionale, oltre 250 ragazzi delle scuole superiori di Palermo che svolgeranno la loro esperienza di alternanza scuola-lavoro. "Questo e' un ulteriore esempio positivo di collaborazione tra pubblico e privato - dice il sindaco Leoluca Orlando - e segna l'importante sinergia tra il Comune di Palermo, l'Universita' degli Studi e i tanti altri partner istituzionali che certamente contribuira' al potenziamento dell'attrattiva turistica della nostra citta'. Auspichiamo quindi un nuovo record di presenze per questa prestigiosa manifestazione". "Palermo per un mese diventera' un museo a cielo aperto - dice Anthony Barbagallo, assessore regionale al Turismo - e grazie a Le Vie dei Tesori si arricchira' fortemente l'offerta turistica. Si avra' infatti la possibilita' di godere dei luoghi piu' suggestivi della nostra citta' e assaporare le bellezze del nostro patrimonio artistico e culturale. Sono sicuro che anche quest'anno sara' un'edizione di successo e con numeri da record, considerato l'aumento del venti per cento di presenze turistiche a Palermo e in tutta la Sicilia. Ma non solo, grazie al simbolico ed esiguo costo del biglietto si intercettera' anche un pubblico piu' giovane e si incentiveranno gli stessi palermitani, alcuni dei quali non conoscono le bellezze della loro citta'. Ottima l'idea di prevedere un unico biglietto per accedere ai piu' siti, strumento che siamo pensando, insieme all'assessorato ai Beni culturali, di prevedere in tutta la Sicilia". "L'assessorato ai Beni culturali - dice l'assessore regionale ai Beni culturali, Carlo Vermiglio - anche quest'anno ha voluto sostenere e partecipare alle Vie dei Tesori aprendo i propri musei e monumenti alla citta' con delle iniziative che arricchiscono l'offerta culturale attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini e dei visitatori". (AGI)
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