Stato-mafia: Pm, Borsellino disse a moglie 'Subranni punciutu'
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Stato-mafia: Pm, Borsellino disse a moglie 'Subranni punciutu'
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Stato-mafia: Pm, Borsellino disse a moglie 'Subranni punciutu'

(AGI) - Palermo, 28 nov. - "Paolo mi disse che il generaleSubranni era 'punciutu'. Poi, era appena tornato dal palazzo digiustizia, ando' a vomitare". Sono le frasi che Agnese PirainoLeto, vedova del giudice Paolo Borsellino, rivelo' a DiegoCavaliero tra il 2004 e il 2005. Diego Cavaliero, tra ilgennaio 1987 e l'ottobre 1989 era sostituto a Marsala quando ilcapo della Procura era proprio Paolo Borsellino, ed entro' inprofonda sintonia col suo capo fino a diventarne anche "amicodi famiglia". Diego Cavaliero - oggi giudice del lavoro altribunale di Salerno - depone, nell'ambito del
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(AGI) - Palermo, 28 nov. - "Paolo mi disse che il generaleSubranni era 'punciutu'. Poi, era appena tornato dal palazzo digiustizia, ando' a vomitare". Sono le frasi che Agnese PirainoLeto, vedova del giudice Paolo Borsellino, rivelo' a DiegoCavaliero tra il 2004 e il 2005. Diego Cavaliero, tra ilgennaio 1987 e l'ottobre 1989 era sostituto a Marsala quando ilcapo della Procura era proprio Paolo Borsellino, ed entro' inprofonda sintonia col suo capo fino a diventarne anche "amicodi famiglia". Diego Cavaliero - oggi giudice del lavoro altribunale di Salerno - depone, nell'ambito del processo sullacosiddetta trattativa tra Stato e mafia, nell'aula bunker delcarcere Ucciardone di Palermo. "La signora Borsellino in quellasera, tra il 2004 e il 2005, mi disse che Paolo aveva capitoqualcosa...". (AGI)Pa8/Mrg
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