(AGI) - Olbia, 9 set. - Giro di vite, a Olbia, contro il malcostume di abbandonare i rifiuti per le strade, fenomeno dilagante dopo l'introduzione della raccolta differenziata porta a porta. Il sindaco Settimo Nizzi ha annunciato nuove misure di prevenzione e repressione per garantire il decoro della citta'. Insieme alla sanzione da 250 a 500 euro e la denuncia penale, i trasgressori subiranno un autentico check up amministrativo per controllare se siano in regola con il pagamento di tutti i tributi e le imposte.
L'amministrazione ha mostrato oggi ai giornalisti alcuni video, ripresi da telecamere nascoste in diverse zone della citta', compreso il centro storico, che ritraggono persone intente a depositare a terra sacchi di spazzatura. I responsabili sono gia'� stati identificati e la polizia locale sta provvedendo a notificare le sanzioni nei loro confronti. Nel mirino del primo cittadino c'e'� anche l'ipermercato Auchan. "Se non si adeguano alle regole, potremmo anche decidere di farli chiudere", ha minacciato Nizzi, annunciando che a breve ci sara' un vertice decisivo con il responsabile della struttura. Cambiano anche gli orari di esposizione dei mastelli della spazzatura nel centro storico. Al fine di anticipare la raccolta della spazzatura da parte degli addetti della societa'� De Vizia, le attivita' commerciali avranno tempo dalle 6.30 alle 8. "Entro le 9", ha affermato il sindaco, "il centro storico dovra' essere pulito, in modo da garantire il decoro ai crocieristi e ai turisti che affollano le vie dello shopping". Per i commercianti del centro diventa obbligatoria la pulizia delle aree di pertinenza. (AGI)
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