(AGI) - Cagliari, 26 mag. - E' morto ieri notte a Cagliari nella sua abitazione, all'eta' di 83 anni, Bruno Asili, per oltre 40 anni stimatissimo "civil servant" della Regione Autonoma della Sardegna. Laurea in economia e commercio all'Universita' di Cagliari con il massimo dei voti, comincio' giovanissimo a lavorare per i programmi di sviluppo del a Sardegna: dalla scuola di specializzazione della Svimez, al progetto Sardegna dell'Oece (poi Ocse) e, sin dai primi anni Sessanta al Centro di Programmazione della Regione, di cui e' stato Direttore per 10 anni negli ani Novanta. Al centro della sua attivita' di studioso e alto dirigente, il turismo, l'artigianato, le tematiche delle zone interne, l'Europa. Per le riconosciute e apprezzate competenze, per unanime riconoscimento della sua rettitudine, agli inizi degli anni Ottanta, Bruno Asili venne chiamato a fare il commissario dell'Esit, l'allora ente sardo per il turismo. Tenne questo incarico per ben 11 anni, pregato di svolgere questo compito dalla giunte regionali del tempo, formate da coalizioni di diverso segno. Poco dopo la chiusura di questo lungo mandato, mentre continuava a svolgere il suo lavoro di alto dirigerne della Programmazione, venne nominato commissario straordinario del'Isola, Istituto sardo per l'organizzazione del lavoro artigiano. Chiusura della carriera con 10 anni di direzione del Centro di Programmazione della Regione. Bruno Asili - ricorda una nota - ha sempre anteposto il suo nome agli interessi delle istituzioni. Pochi lo sanno, ma si deve a lui se la Regione sarda tra altre cose vinse la battaglia per i fondi europei necessari a realizzare il tratto veloce della strada statale 125 da Flumini di Quartu a Muravera. Perse invece la sua battaglia di tecnico e civil servant per un diverso ripascimento della spiaggia del Poetto di Cagliari. Le autorita' locali scelsero altre proposte. I fatti gli hanno dato ragione a posteriori. Domani i funerali a Cagliari, alle 16 nella chiesa del Santissimo Sacrificio di Genneruxi. (AGI)
Red/Ett