(AGI) - Cagliari, 6 lug. - Cambiano i criteri per i contributi regionali alle cooperative e ai loro consorzi, previsti dalla legge di settore n.5 del 1957. La Giunta regionale li ha rivisti con una delibera che punta a semplificare le procedure, offrire certezza nei finanziamenti e ridurre i tempi con bandi a sportello di validita' triennale. Innanzitutto, la percentuale del contributo a fondo perduto sara' prefissata e pari al 50%, con possibilita' di variazione nelle annualita' successive. Finora, invece, i finanziamenti venivano stabiliti solo dopo l'esame delle domande presentate dalle coop e in base a un coefficiente percentuale non determinabile a priori. Con la novita' introdotta su proposta dell'assessore del Lavoro Virginia Mura, con delega alla Cooperazione, le cooperative sapranno in anticipo quale quota dei costi sara' coperta da risorse regionali e pianificarli meglio. Le spese incluse saranno solamente quelle gia' sostenute dai richiedenti all'atto della domanda, a partire dal 1 gennaio dell'anno precedente la pubblicazione del bando.
Il contributo, inoltre, sara' erogato secondo l'ordine d'arrivo, quindi saranno esaminate solo le pratiche finanziabili in base alle risorse residue e non tutte quelle presentate, come avvenuto finora, con una drastica riduzione dei tempi che dovrebbe consentire alla Regione di concludere le procedure nell'anno di riferimento.
Infine, per consentire la rotazione dei beneficiari, dal 2016 le cooperative che hanno ottenuto contributi per due annualita' consecutive non saranno ammesse a partecipare alla terza (quella del 2018) e potranno presentare domanda per il 2019. (AGI)
Red/Rob