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(AGI) - Cagliari, 12 lug. - Saranno destinati ai pastori come misura di sostegno al reddito 12 dei 14 milioni di euro che l'ultima finanziaria regionale aveva previsto per l'acquisto di eccedenze di pecorino romano per gli indigenti. "Ogni pastore ricevera' circa 4 uero a capo, dietro la presentazione di una certificazione delle produzioni di latte del 2016", ha proposto stamane l'assessore dell'Agricoltura Pierluigi Caria in audizione davanti alla Quinta commissione (Attivita' produttive) del Consiglio regionale. "Abbiamo raccolto la proposta dell'Oilos", ha aggiunto, in riferimento all'organismo interprofessionale per il latte ovino, l'assessore Caria, che presentara' un disegno di legge di modifica alla Giunta. "Siamo consapevoli che non risolvere il problema del calo del prezzo del latte, ma in questo momento d'emergenza 12 milioni di euro possono dare un piccolo sollievo alle aziende".
Il Consiglio regionale, quindi, si appresta a cambiare l'articolo 3 della legge di stabilita' 2017, per cambiare la destinazione dei 14 milioni di euro, due dei quali rimarranno al fondo per l'acquisto del formaggio a scopi sociali. Il presidente della commissione, Luigi Lotto (Pd), si e' impegnato a esaminare in tempi rapidi il disegno di legge di modifica che la Giunta intende approvare. Ma non tutti sono d'accordo. Per i consiglieri di minoranza Gianluigi Rubiu, capogruppo dell'Udc, Mariano Contu e Marco Tedde, vicecapogruppo di Fi, che hanno chiesto interventi piu' incisivi, la proposta e' un'"elemosina offensiva" per le aziende agropastorali. (AGI)
Rob
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