Lavoro: Mise, protocollo intesa per Om Carrelli e Isotta Fraschini
ADV
ADV
Lavoro: Mise, protocollo intesa per Om Carrelli e Isotta Fraschini

Lavoro: Mise, protocollo intesa per Om Carrelli e Isotta Fraschini

di lettura
(AGI) - Roma, 7 ott. - Si partira' con il riassorbimento dei200 dipendenti in mobilita' a Modugno, con l'obiettivo, a finepiano, di portare il numero complessivo degli occupati a 1.000unita' tra Puglia e Calabria. Lo prevede il Protocollo d'intesaper la reindustrializzazione degli stabilimenti ex OM Carrellidi Modugno (Bari) e ex Isotta Fraschini di Gioia Tauro (ReggioCalabria) siglato questo pomeriggio dal Ministro dello SviluppoEconomico Federica Guidi, Invitalia e tutti gli attori locali enazionali coinvolti nel progetto: la Regione Calabria, laRegione Puglia, Tua Autoworks Calabria, Tua Autoworks Puglia,il Comune di Modugno, la Citta' metropolitana di Bari, ilConsorzio ASI di Bari e l'Autorita' portuale di Gioia Tauro. Il Protocollo ratifica l'accordo preliminare firmato aluglio subito dopo che le parti hanno selezionato la propostadel Fondo statunitense LCV Capital Management per lariconversione delle fabbriche. Quest'ultimo ha costituito laholding Tua Autoworks Italia e due societa' di scopo, da essacontrollate, titolari dei progetti nelle due Regioni per larealizzazione del programma che prevede un investimentocomplessivo di oltre 200 milioni, di cui 84 per lariconversione dei due siti per la produzione di veicoli aridotto impatto ambientale e dal prezzo altamente competitivo. Il Fondo LCV si e' impegnato tra l'altro a riassorbirel'intera forza lavoro riferibile alla Om Carrelli, pari a 194addetti, cui si aggiungono 5 lavoratori dell'indotto diModugno, e ad attingere anche dal bacino dei cassintegrati diGioia Tauro. E' prevista a regime un'occupazione di oltre 1.000addetti ripartiti tra i due siti industriali. Il Ministero dello Sviluppo Economico si e' impegnato asostenere il finanziamento dei progetti, attraverso lostrumento del Contratto di Sviluppo gestito da Invitalia, perun ammontare di oltre 54 milioni. La Regione Puglia e laRegione Calabria contribuiranno rispettivamente con ulteriori5,9 milioni la prima e 10 milioni la seconda, anche a sostegnodi piani di formazione per la specializzazione della manodoperalocale. (AGI)Red/Ila
ADV