(AGI) - Torino, 26 set. - La Regione Piemonte e' disponibile a riprendere immediatamente il confronto sui lavoratori frontalieri con le autorita' del Canton Ticino. Ad affermarlo il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino ed il vice presidente Aldo Reschigna, che ritengono che "solo il confronto istituzionale, sempre piu' necessario, e' in grado di superare un evidente clima di contrapposizione". Per Chiamparino e Reschigna "pur se nell'immediato non produrra' alcun effetto concreto, il risultato del referendum del Canton Ticino sui lavoratori frontalieri e' l'ennesima conferma
degli elementi di contrapposizione creatisi nel Cantone nei loro confronti".
"Questa situazione - proseguono - viene seguita con la massima attenzione e preoccupazione dalla Regione Piemonte.
Per questo e' necessario che il tema ritorni al piu' presto a essere oggetto del confronto istituzionale, piuttosto che lasciato in bal�a del clima, delle strumentalizzazioni e degli umori presenti nel Cantone".
"Garantiremo- concludono - anche in futuro la massima attenzione ai nostri cittadini che lavorano oltre frontiera".(AGI)
Chc